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* Questi autori hanno contribuito in egual misura
Il protocollo introduce un nuovo TLIF mini-aperto, che può ridurre significativamente la perdita di sangue intraoperatoria, ottenendo risultati minimamente invasivi con un recupero migliorato.
La fusione intersomatica lombare transforaminale (TLIF) è una procedura chirurgica efficace e popolare per la gestione di varie patologie spinali, in particolare le malattie degenerative. Dall'avvento della TLIF, i chirurghi hanno perseguito tecniche minimamente invasive. Attualmente, la TLIF può essere eseguita attraverso approcci transforaminali mediante chirurgia a cielo aperto, chirurgia minimamente invasiva o endoscopia percutanea. Questo studio fornisce una descrizione dettagliata di una TLIF aperta modificata con viti peduncolari percutanee, denominata TLIF mini-aperta. L'obiettivo è quello di presentare la fattibilità di questa procedura e i suoi risultati preliminari. La procedura viene eseguita da gennaio 2021 e il numero di pazienti che soddisfano i criteri di inclusione ha superato i 300. I dati raccolti includono il tempo dell'operazione, la perdita di sangue, il tempo ambulatoriale, i livelli di ematocrito e le complicanze perioperatorie. I sintomi clinici vengono valutati a 1 settimana, 3 mesi e 12 mesi dopo l'intervento. Vengono valutati i punteggi della scala analogica visiva (VAS) per il dolore lombare e delle gambe e l'indice di disabilità di Oswestry (ODI). La risonanza magnetica viene condotta prima dell'intervento e 12 mesi dopo l'intervento per misurare l'area della sezione trasversale dei muscoli paraspinali. I tassi di fusione intersomatica lombare sono valutati mediante scansioni TC. La procedura può essere applicata alle più comuni malattie degenerative lombari nella pratica clinica. I dati attualmente raccolti indicano che il tempo medio di funzionamento per un singolo livello è stato di 102,3 min e di 130,2 min per le procedure multilivello. La perdita di sangue intraoperatoria è stata in media di 62,5 ml per gli interventi chirurgici a livello singolo e di 108,3 ml per gli interventi chirurgici a più livelli. I punteggi VAS e ODI hanno mostrato miglioramenti significativi post-operatorio (p < 0,001), ottenendo differenze clinicamente importanti minime. I tassi di atrofia muscolare paraspinale sono stati del 2,5% sul lato sintomatico e dell'1,2% sul lato asintomatico. Le variazioni delle aree della sezione trasversale e i tassi di atrofia non sono statisticamente significativi (p > 0,05). MO-TLIF è efficace e fattibile per il trattamento delle malattie degenerative lombari, soprattutto nei casi multilivello, con un danno muscolare minimo e tempi di intervento più brevi.
La malattia degenerativa lombare (LDD) è prevalente tra la popolazione anziana, spesso si presenta con ernia del disco lombare e stenosi spinale lombare, che si manifesta come mal di schiena cronico e sintomi neurologici1. Dalla sua introduzione negli anni '80, la fusione intersomatica lombare transforaminale (TLIF) si è evoluta e rimane una delle procedure chirurgiche più classiche e consolidate per il trattamento delle malattie degenerative lombari2. Nel 2002, Foley et al. hanno introdotto la chirurgia minimamente invasiva della fusione intersomatica lombare transforaminale (MIS-TLIF)3,4,5. Nel 2012, Osman et al. hanno riferito di aver utilizzato un endoscopio a canale singolo sulla fusione lombare 6,7. Nel 2018, Kim e Choi hanno introdotto l'endoscopia biportale unilaterale (UBE), applicandola con successo alle procedure TLIF, denominandola tlif endoscopica biportale (BE-TLIF)8.
L'adozione graduale di MIS-TLIF e PE-TLIF negli ultimi anni ha migliorato significativamente i risultati clinici e la soddisfazione dei pazienti rispetto agli interventi chirurgici tradizionali9. Alcuni studiosi ritengono addirittura che le tecniche endoscopiche finiranno per sostituire la chirurgia a cielo aperto. Tuttavia, anche la chirurgia tradizionale a cielo aperto sta migliorando continuamente e sta diventando meno invasiva, con la TLIF modificata che sta emergendo come una procedura a cielo aperto ampiamente accettata10. La TLIF modificata prevede l'incisione della fascia lombo-dorsale lungo il processo spinoso, il distacco meticoloso dei muscoli e dei legamenti attaccati al processo spinoso e la lamina sotto il periostio e l'esposizione dei peduncoli vertebrali senza dissezione estesa o retrazione prolungata. Questa tecnica raggiunge risultati minimamente invasivi simili rispetto all'approccio Wiltse11.
In questo contesto, questo studio propone in modo innovativo un ulteriore passo avanti rispetto all'approccio mini-invasivo, il TLIF MINI-OPEN (MO-TLIF), assistito da viti peduncolari percutanee. Molti studi riportano che la chirurgia lombare posteriore spesso porta all'atrofia muscolare paraspinale postoperatoria, possibilmente correlata alla retrazione prolungata dei muscoli della schiena durante l'intervento chirurgico, che è associata a lombalgia (LBP) e sintomi radicolari 12,13,14. Mengiardi et al. hanno scoperto che l'aumento dell'infiltrazione di grasso nel muscolo multifido spesso provoca dolore lombare cronico7, mentre Hyun et al. hanno suggerito un legame tra radicolopatia lombare e atrofia da denervazione muscolare12. Altri studi hanno dimostrato che l'atrofia muscolare paraspinale è strettamente correlata all'insorgenza e all'aggravamento dei sintomi della malattia degenerativa lombare15. La quantità e la funzione dei muscoli paraspinali svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento dell'equilibrio sagittale lombo-pelvico e sono essenziali per la stabilità lombare postoperatoria16. Pertanto, l'impatto sui muscoli paraspinali è una considerazione fondamentale nella scelta dell'approccio chirurgico e della tecnica per la fusione spinale, con approcci anteriori o posteriori minimamente invasivi che riducono la disgregazione muscolare17.
Questo studio analizza in modo prospettico l'efficacia clinica a breve termine e le variazioni dei muscoli paraspinali in pazienti con degenerazione lombare a livello singolo e multilivello trattati con MO-TLIF (47 maschi e 49 femmine con un'età media compresa tra 54,8 ± 17,5 anni, come mostrato nella Tabella 1). Sono stati valutati l'efficacia chirurgica, la perdita di sangue, gli esiti della fusione, i punteggi funzionali e del dolore e l'interruzione del muscolo paraspinale, confrontando questi risultati con i pazienti sottoposti a TLIF modificata durante lo stesso periodo. Questo confronto mira a esplorare i vantaggi di MO-TLIF nel trattamento delle malattie degenerative lombari, in particolare il suo impatto sui muscoli paraspinali.
Questo studio è stato condotto in linea con i principi della Dichiarazione di Helsinki. L'approvazione è stata concessa dal Comitato Etico del Secondo Ospedale Affiliato dell'Università di Soochow (n. JD-LK2023045-I01). Il consenso informato è stato ottenuto da tutti i singoli partecipanti inclusi nello studio. Tutte le immagini nell'articolo hanno ottenuto il consenso informato dei partecipanti alla ricerca umana.
1. Criteri di inclusione ed esclusione
2. Procedura chirurgica
3. Valutazione clinica
4. Analisi statistica
Per il funzionamento a livello singolo (n = 50), il tempo medio di funzionamento è stato di 102,3 min (intervallo 75-160 min) e 130,2 min (intervallo 112-185 min) per gli interventi chirurgici multilivello (n = 46). La perdita media di sangue intraoperatoria per la procedura a livello singolo è stata di 62,5 ml (intervallo 35-125 ml) e per la procedura a più livelli è stata di 108,3 ml (Tabella 2). I livelli preoperatori e postoperatori di sezione trasversale (CSA) e di infiltrazione di grasso (FI) dei muscoli paraspinali bilaterali sono mostrati nella Tabella 3.
Prima dell'intervento, il CSA sul lato di decompressione era di 2088,4 ± 226,7 mm2 e sul lato controlaterale era di 2081,8 ± 238,6 mm2, senza mostrare differenze significative. A 1 anno dall'intervento, il CSA sul lato della decompressione era 2077,9 ± 225,5 mm2 e sul lato controlaterale era 2076,1 ± 235,5 mm2. Il tasso di atrofia sul lato decompressione è stato del 2,5%, mentre è stato dell'1,2% sul lato controlaterale, senza differenze statisticamente significative (p > 0,05).
Il rapporto di infiltrazione di grasso sul lato decompressivo è stato del 22,14% ± 9,21% prima dell'intervento e del 22,09% ± 9,04% dopo l'intervento. Sul lato controlaterale, il rapporto di infiltrazione di grasso era del 21,78% ± 8,71% prima dell'intervento e del 22,20% ± 9,19% dopo l'intervento. Non ci sono state differenze statisticamente significative nel confronto della CSA né prima che dopo l'intervento sullo stesso lato o tra il lato di decompressione e il lato controlaterale. Dati dettagliati sulla disgregazione del muscolo paraspinale sono forniti nella Tabella 3 e nella Tabella 4.
Questi risultati indicano che la perdita di sangue intraoperatoria in MO-TLIF è inferiore a quella della tradizionale TLIF a cielo aperto, pur essendo paragonabile a quella di BE-TLIF. La durata dell'intervento chirurgico è significativamente più breve di quella di BE-TLIF, ma simile a quella della tradizionale TLIF a cielo aperto. Inoltre, sulla base del completamento con successo di oltre 400 procedure fino ad oggi, MO-TLIF ha ridotto significativamente l'invasività muscolare, dimostrando appena un aumento del danno muscolare sul lato decompressivo rispetto al lato controlaterale.
Figura 1: Procedura di MO-TLIF per la lesione a livello singolo. (A-B) Lo spazio intervertebrale e la proiezione del peduncolo sono stati determinati mediante fluoroscopia con braccio a C, come è stato dimostrato dalla croce rossa. Quindi, segnare l'incisione chirurgica lungo il processo spinoso tra i due spazi intervertebrali e 1,5 cm lateralmente al peduncolo segnare i punti di puntura delle viti peduncolari percutanee. (C-I) Diagrammi schematici del campo chirurgico durante il processo di decompressione (la radice nervosa era circondata da una linea continua rossa). (J) Incisione centrale di 3 cm per lesione a livello singolo. (K-M) Processo di posizionamento percutaneo della vite. (N) L'incisione dopo la guarigione. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 2: Procedura di MO-TLIF per lesione multilivello. (A-B) Linea di marcatura multilivello sulla pelle. (C-E) campo chirurgico di decompressione multilivello. (F) Fotografia postoperatoria che mostra l'incisione in MO-TLIF di circa 4 cm per la chirurgia a due segmenti. (G) Fotografia completata da MO-TLIF che mostra le viti peduncolari e le gabbie in posizione. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 3: Infiltrazione di grasso preoperatoria e postoperatoria e area della sezione trasversale del muscolo paraspinale. (A-B) Aree della sezione trasversale preoperatoria e postoperatoria del muscolo paraspinale circondate dalla linea rossa. (C-D) L'infiltrazione di grasso preoperatoria e postoperatoria del muscolo paraspinale, calcolando le proprietà di ImageJ, è stata circondata dalla linea gialla. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Caratteristiche | Valori |
Età media (anni) | 54,8 ± 17,5 |
Sesso (M/F) | 47/49 |
Diagnosi | |
Spondilolistesi lombare | 21 |
Ernia del disco lombare con instabilità segmentaria | 45 |
Stenosi foraminale lombare con instabilità segmentaria | 30 |
BMI | 23,9 ± 2,8 |
Livello di funzionamento | |
A livello singolo | |
L3-4 | 5 |
L4-5 | 24 |
L5-S1 | 21 |
Multilivello | |
L3-5 | 18 |
L4-S1 | 24 |
L3-S1 | 4 |
Periodo di follow-up (mesi) | 13.2 ± 2.1 |
Tabella 1: Caratteristiche demografiche dei pazienti.
Metriche | Livello singolo | Multilivello |
Ematocrito preoperatorio (%) | 41,6 ± 4,8 | 42,7 ± 7,1 |
Ematocrito postoperatorio (%) | 38,5 ± 3,4 | 38,8 ± 6,8 |
Perdita di sangue intraoperatoria (mL) | 62,5 ± 28,2 | 108,3 ± 31,2 |
Perdita di sangue totale stimata (mL) | 213,9 ± 124,8 | 282,8 ± 155,9 |
Tempo di funzionamento (min) | 102,3 ± 17,2 | 130,2 ± 18,3 |
Tempo di deambulazione postoperatoria (giorni) | 1,7 ± 0,4 | 2,0 ± 0,5 |
Tabella 2: Dati perioperatori.
Lato | CSA (mm2) | FI (%) |
Preoperatorio | ||
Lato decompressione | 2088,4 ± 226,7 | 22.14 ± 9.21 |
Lato controlaterale | 2081,8 ± 238,6 | 22.09 ± 9.04 |
Postoperatorio | ||
Lato decompressione | 2077,9 ± 225,5 | 21,78 ± 8,71 |
Lato controlaterale | 2076,1 ± 235,5 | 22.20 ± 9.19 |
Tabella 3: CSA preoperatoria e postoperatoria del muscolo paraspinale e infiltrazione di grasso.
Media ± SD (mm2) | p Valore | |
Lato di decompressione preoperatorio - Lato controlaterale preoperatorio | 6.59 ± 36.65 | 0.081 |
Lato decompressivo preoperatorio - Lato decompressivo postoperatorio | 10.51 ± 59.68 | 0.088 |
Lato controlaterale preoperatorio - Lato controlaterale postoperatorio | 5.77 ± 30.84 | 0.07 |
Lato controlaterale postoperatorio - Lato di decompressione postoperatoria | 1,85 ± 80,48 | 0.822 |
Tabella 4: Confronto efficace dei muscoli paraspinali. Tutte le analisi statistiche sono state eseguite utilizzando il test t a campione accoppiato.
Nell'ultimo decennio, MIS-TLIF, PE-TLIF e BE-TLIF sono gradualmente diventate alternative alla tradizionale chirurgia TLIF a cielo aperto, offrendo vantaggi in termini di trauma, perdita di sangue e recupero postoperatorio23. Alcuni studiosi ritengono addirittura che la chirurgia di fusione lombare endoscopica assistita finirà per sostituire la chirurgia a cielo aperto. Tuttavia, il nostro studio mostra che anche la chirurgia TLIF a cielo aperto ha fatto progressi significativi in termini di tecniche minimamente invasive. Pur mantenendo la semplicità e l'ampia applicabilità delle tradizionali procedure aperte, ha ottenuto risultati clinici ed effetti minimamente invasivi simili alle tecniche endoscopiche minimamente invasive.
Prima dell'intervento, contrassegniamo la proiezione del peduncolo, i punti di ingresso dell'ago da puntura, lo spazio intervertebrale dei segmenti target e l'incisione chirurgica. Tuttavia, si consiglia di verificare nuovamente il segmento attraverso la fluoroscopia prima della decompressione. Questo perché anche un leggero cambiamento di angolo durante la dissezione può portare a errori segmentali, poiché abbiamo riscontrato due casi di questo tipo durante i nostri interventi chirurgici. Dopo la dissezione, un bisturi osseo a ultrasuoni viene utilizzato di routine per eseguire l'osteotomia ed esporre il canale spinale. Quando si ha a che fare con il canale spinale, è consigliabile trattenere parzialmente il legamento flavum per ridurre l'adesione cicatriziale, rimuovendo solo le porzioni eccessivamente spesse che comprimono i nervi. Se è necessaria la decompressione controlaterale del canale centrale, l'angolo del letto chirurgico può essere regolato per rimuovere parte dell'osso radicolare del processo spinoso, ottenendo la decompressione sul lato opposto. La decompressione bilaterale da incasso laterale può richiedere una dissezione bilaterale. Durante la decompressione, per motivi di sicurezza, non è necessario esporre completamente la radice uscente; Un gancio può essere utilizzato per sondare intorno alla radice nervosa e, se c'è spazio sufficiente, non è necessaria una manipolazione estesa. Dopo aver completato la decompressione e la fusione, la piccola incisione centrale può essere chiusa e possono essere posizionate viti peduncolari percutanee, che possono ridurre il tempo di retrazione sui muscoli paraspinali. In termini di selezione della gabbia, MO-TLIF può utilizzare gabbie di fusione delle stesse dimensioni del tradizionale TLIF aperto senza la necessità di gabbie più piccole o espandibili, il che aiuta a ripristinare l'altezza del disco e riduce il rischio di cedimento della gabbia24. Una meta-analisi ha suggerito che la gabbia diritta occupa un'area maggiore della piastra terminale rispetto alla gabbia a forma di banana, creando così una migliore distribuzione della pressione, che può contribuire a un tasso di cedimento inferiore25. Questo studio ha riscontrato un solo caso di cedimento della gabbia durante il follow-up. MO-TLIF può anche ottenere una decompressione esagerata sul lato controlaterale, rendendolo adatto per la laminotomia unilaterale per la decompressione bilaterale (ULBD). Ciò aumenta efficacemente l'area del canale spinale, sebbene siano necessarie ulteriori analisi statistiche per misurare i miglioramenti dell'altezza intervertebrale, degli angoli lombari e dell'area del canale spinale.
A causa delle piccole dimensioni dell'incisione centrale, non è adatto per interventi di revisione che richiedono la sostituzione della fissazione interna. Tuttavia, questo approccio rimane applicabile nella maggior parte degli altri casi. Ad esempio, negli interventi chirurgici che coinvolgono quattro segmenti, possono essere utilizzate due piccole incisioni centrali, ciascuna delle quali gestisce la decompressione di due segmenti.
La tecnica MO-TLIF può essere eseguita sotto visualizzazione diretta o con l'assistenza di strumenti visivi come lenti d'ingrandimento o microscopi. In questo studio, i pazienti sottoposti a MO-TLIF multilivello hanno mostrato buoni risultati, con un tempo medio di intervento chirurgico di 108,3 minuti e una perdita media di sangue di 130,2 ml. La limitata dissezione sottoperiostale e la minima retrazione muscolare possono proteggere i muscoli paraspinali, con conseguenti risultati clinici e impatto muscolare simili a quelli della chirurgia di fusione lombare endoscopicamente assistita.
Nel prossimo futuro, le tecniche endoscopiche o tubolari potrebbero non sostituire completamente gli approcci chirurgici aperti. MO-TLIF è in grado di eseguire una chirurgia a cielo aperto minimamente invasiva pur mantenendo i vantaggi unici della chirurgia a cielo aperto, come la comodità delle operazioni multilivello, il tempo operatorio più breve, una curva di apprendimento regolare, l'assenza di strumenti specializzati e la conservazione delle risorse idriche. La ricerca di Zhang et al. indica che il tempo operatorio per PE-TLIF è di 202 ± 31,4 minuti con perdita di sangue di 73 ± 26,4 ml, che è significativamente inferiore alla perdita di sangue intraoperatoria per MIS-TLIF (192 ± 18,9 minuti, 129 ± 31,7 ml), sebbene il tempo di intervento sia più lungodi 26 ml. Al contrario, uno studio di Xue et al. ha rilevato che il tempo operatorio per PE-TLIF (140,3 ± 35,6 min) è più breve di MIS-TLIF (170,6 ± 54,8 min), con una perdita di sangue intraoperatoria per PE-TLIF (65,6 ± 15,3 mL) inferiore a MIS-TLIF (140,5 ± 21,5 mL)27. Le differenze nel tempo dell'intervento chirurgico possono essere correlate alla competenza del chirurgo. Le meta-analisi mostrano che il tempo operatorio medio per PE-TLIF è di 155 minuti con una perdita media di sangue intraoperatoria di 101,1 ml, mentre MIS-TLIF ha un tempo operatorio medio di 181,1 minuti e una perdita di sangue intraoperatoria di 174 ml28,29.
La perdita di sangue intraoperatoria per MO-TLIF a livello singolo (64,5 ± 30,2 mL) è simile a quella di PE-TLIF e migliore di MIS-TLIF, con un tempo operatorio significativamente più breve (102,3 ± 17,2 min). MO-TLIF è vantaggioso per le operazioni a più livelli, con un'incisione a livello singolo di 3 cm estesa di 1 cm prossimalmente o distalmente per ogni livello aggiuntivo. Questo approccio consente operazioni di decompressione con un'estensione minima dell'incisione e solo un lieve aumento della perdita di sangue e del tempo dell'operazione.
In conclusione, mentre le tecniche endoscopiche minimamente invasive presentano chiari vantaggi, la continua evoluzione delle procedure aperte minimamente invasive come MO-TLIF continua a offrire vantaggi unici, mantenendo la loro rilevanza ed efficacia nella chirurgia spinale.
Gli autori non hanno conflitti di interesse da rivelare.
Questo studio è stato sostenuto da un fondo della National Natural Science Foundation of China nel 2021 (numero di progetto: 82474251) e da un fondo del progetto scientifico e tecnologico della Suzhou Health Commission nel 2024 (numero di progetto: LCZX202307).
Name | Company | Catalog Number | Comments |
Absorbable sutures | Suzhou Jiahe | VT401L | |
Blade | KYUAN | T00100 | |
C-arm fluoroscopy | Siemens | Siremobile Compact L | |
High frequency electrotome | Zhejiang Huatong | 20162010692 | |
Iodophor | Likang High-tech | 31005102 | |
Lumbar fusion cage | Shandong Weigao | GJXT310417 | |
Premier posterior spine minimally invasive nail rod system | Shandong Weigao | GJXT310417 | |
Suture | MERSILK | SA86G | |
Ultrasonic bone knife | SMTP Technology | XD860A |
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