È necessario avere un abbonamento a JoVE per visualizzare questo. Accedi o inizia la tua prova gratuita.
Method Article
Questo studio descrive l'applicazione della fusione intersomatica laterale obliqua negli interventi chirurgici lombari alla colonna vertebrale.
Le malattie della colonna lombare spesso causano mal di schiena, dolore agli arti inferiori, intorpidimento e parestesia. Nei casi più gravi, può verificarsi claudicatio intermittente, che influisce sulla qualità della vita dei pazienti. La chirurgia è spesso necessaria quando il trattamento conservativo fallisce o quando i sintomi dei pazienti diventano insopportabili. I trattamenti chirurgici includono la laminectomia e la discectomia, nonché la fusione intersomatica. Lo scopo principale della laminectomia e della discectomia è quello di alleviare la compressione nervosa; Tuttavia, la recidiva è comune a causa dell'instabilità spinale. La fusione intersomatica migliora la stabilità alleviando la compressione nervosa e riduce significativamente il rischio di recidiva rispetto alla chirurgia non di fusione. Tuttavia, convenzionalmente la fusione intervertebrale posteriore richiede la separazione dei muscoli per esporre il segmento operato, il che causa più traumi al paziente. Al contrario, la tecnica di fusione intersomatica laterale obliqua (OLIF) consente di ottenere la fusione spinale con un trauma minimo per i pazienti e di ridurre i tempi di recupero. Questo articolo introduce le procedure di chirurgia OLIF autonoma eseguita nella colonna lombare, fornendo un riferimento per altri chirurghi della colonna vertebrale.
I disturbi della colonna lombare sono un problema economico globale, con i pazienti affetti che sperimentano una qualità di vita inferiore1. Il trattamento delle malattie della colonna lombare può essere suddiviso in due categorie: trattamento conservativo e trattamento chirurgico. Il trattamento conservativo comprende il riposo, i farmaci orali non steroidei, il massaggio e la terapia fisica. Ad esempio, gli studi hanno dimostrato che gli estrogeni possono essere utilizzati per ritardare la degenerazione del disco intervertebrale, fornendo così una base per il trattamento della malattia della colonna lombare 2,3. Per i pazienti che hanno fallito nel trattamento conservativo, la chirurgia è in genere necessaria per trattare le malattie della colonna lombare. Tra i metodi chirurgici utilizzati per questa coorte, la fusione intersomatica è generalmente preferita.
In sintesi, le tecniche riportate consistono nella fusione intersomatica lombare anteriore (ALIF), nella fusione intersomatica laterale diretta (DLIF), nella fusione intersomatica laterale estrema (XLIF), nella fusione intersomatica laterale obliqua (OLIF), nella fusione intersomatica lombare posteriore (PLIF) e nella fusione intersomatica lombare transforaminale (TLIF)4,5. Tra questi approcci chirurgici, l'OLIF ha i suoi vantaggi unici. Rispetto a DLIF e XLIF, OLIF ha dimostrato di ridurre l'incidenza di debolezza postoperatoria alla flessione dell'anca e intorpidimento della coscia 6,7. Inoltre, rispetto all'ALIF, gli interventi chirurgici con OLIF hanno un rischio inferiore sia di eiaculazione retrograda postoperatoria che di danno dei vasi sanguigni anteriori al corpo vertebrale8. Ciononostante, vale la pena ricordare che le tecniche PLIF e TLIF presentano un buon campo operativo, che potrebbe ridurre i danni a strutture importanti; Il posizionamento di viti peduncolari utilizzate con questi metodi potrebbe ridurre la probabilità di non fusione della gabbia intersomatica. Tuttavia, rispetto all'OLIF, PLIF e TLIF richiedono la dissociazione muscolare intraoperatoria e l'allungamento del muscolo per un periodo di tempo prolungato, il che potrebbe comportare un aumento della perdita di sangue intraoperatoria, una lenta guarigione delle ferite e un tempo di recupero prolungato del paziente 9,10,11.
Sfruttando l'approccio OLIF, è possibile accedere al sito intervertebrale attraverso lo spazio tra il bordo anteriore del muscolo psoas e i principali vasi addominali. L'intervento viene eseguito rimuovendo il disco malato e impiantando una gabbia intersomatica. A causa del ridotto danno muscolare, OLIF può ridurre al minimo la perdita di sangue intraoperatoria e il tempo dell'operazione, accorciando il recupero postoperatorio dei pazienti. Inoltre, studi precedenti hanno dimostrato che il posizionamento di gabbie intersomatiche può aumentare il ripristino dell'altezza del disco e la curvatura fisiologica della colonna vertebrale dei pazienti 6,12,13,14,15,16. Nel presente studio, vengono presentate in dettaglio le procedure chirurgiche di OLIF stand-alone per il trattamento delle malattie lombari L4-5.
Questo studio è stato approvato dal Comitato Etico del Terzo Ospedale dell'Università di Medicina di Hebei. I pazienti hanno firmato il consenso informato, hanno acconsentito a essere filmati e hanno permesso agli investigatori di utilizzare i loro dati chirurgici.
1. Selezione del paziente
2. Preparazione preoperatoria
3. Avvio dell'operazione
4. Assistenza postoperatoria
Studi di altri gruppi hanno dimostrato che, rispetto ad altri metodi, la chirurgia OLIF ha i vantaggi di un tempo operatorio più breve e di una minore perdita di sangue intraoperatoria (Tabella 1). È importante sottolineare che i pazienti che si sottopongono a chirurgia OLIF si riprendono più velocemente rispetto al gruppo chirurgico TLIF comunemente usato 12,21,22. Il nostro...
Da quando è stato formalmente introdotto da Silvestre nel 201223, OLIF ha gradualmente attirato l'attenzione dei chirurghi della colonna vertebrale grazie ai vari vantaggi rispetto ad altri metodi utilizzati nel trattamento delle malattie della colonna lombare 6,12,13,16,21,22.
Gli autori dichiarano che non ci sono conflitti di interesse in questo studio.
Nessuno.
Name | Company | Catalog Number | Comments |
Bipolar electrocoagulation tweezers | Juan'en Medical Devices Co.Ltd | BZN-Q-B-S | 1.2 x 190 mm |
Bone rasp | DePuy Synthes | 03.809.849 | 35 x 8 mm |
Cefazolin | Cspc Pharmaceutical Group Limited | 1.0 g | |
Computed Tomography | PHILIPS | ||
Curette | Qingniu | 20739.01 | 300 x Ø9 x 5° |
Curette | DePuy Synthes | 03.809.873 | 6 mm |
Dilation tubes | DePuy Synthes | 03.809.913 | 140 mm |
High frequency active electrodes | ZhongBangTianCheng | GD-BZ | GD-BZ-J1 |
Interbody cage | DePuy Synthes | 08.809.273S | 55 x 22 x 13 mm |
Intervertebral exploration device | DePuy Synthes | 03.809.233 | 13 mm |
Kirschner wire | Qingniu | ||
Lighting cable | DePuy Synthes | 03.612.031 | |
Lighting sheet | DePuy Synthes | 03.809.925S | |
Low Molecular Weight Heparin Sodium Injection | Cspc Pharmaceutical Group Limited | 0.4 mL | |
MRI | PHILIPS | ||
Scraper | DePuy Synthes | 03.809.833 | 13 mm |
Spreader | DePuy Synthes | 03.809.877 | 50 x 13 mm |
Surgical film | 3L | SP4530 | 45 x 30 cm |
Ultrasound Color Doppler | PHILIPS | ||
Universal arm | DePuy Synthes | 03.809.941 | |
Universal arm operating table clips | DePuy Synthes | 03.809.942 | |
X-ray machine | GE healthcare |
Richiedi autorizzazione per utilizzare il testo o le figure di questo articolo JoVE
Richiedi AutorizzazioneThis article has been published
Video Coming Soon