Questa ricerca è stata sostenuta da un premio Young Investigator dell&#39;Alleanza degli Stati Uniti Nazionale per la Ricerca sulla Schizofrenia e Depressione e un Premio CPRF dalla Fondazione canadese di ricerca psichiatrica (a FD). ED è stata sostenuta da un Wyeth-CIHR Post-Doctoral Fellowship. Gli autori desiderano ringraziare Seres Pietro per l&#39;assistenza fMRI con dati di raccolta e Kristina Suen per l&#39;assistenza con l&#39;analisi dei dati.

1. Raccolta e selezione delle Memorie, Task Imaged e protocollo sperimentale Raccolta delle misure di accompagnamento emozionale <ol><li> Ricordi personali sono suscitato da ogni partecipante nel corso di un&#39;intervista effettuata prima della sessione di fMRI, simile alla procedura utilizzata per i non-emozionale misure di accompagnamento (ad esempio, 11, 12). Diversamente dalla maggior parte delle tecniche precedenti, il nostro AMQ è specificamente costruito per obiettivo la valutazione di episodi emozionali personali e le loro proprietà recollective. Un metodo comunemente usato nelle ricerche comportamentali e adattato per l&#39;impiego in studi di neuroimaging comporta la Crovitz e Schiffman tecnica di 13-15, in cui i soggetti ricordare eventi specifici personalmente sperimentato in risposta alle parole di stecca. Una foto-paradigma è stato utilizzato anche per studiare misure di accompagnamento in ambienti più controllati in studi fMRI 16, 17. Tuttavia, queste tecniche non tipicamente obiettivo esame della componente emotiva di AMS, che si abbinano in termini di qualità recollective. </li><li> Il nostro AMQ comprende una lista di 115 segnali verbali per eventi della vita distinti (ad esempio, la nascita di un membro della famiglia, la morte di un parente), che è una combinazione ed estensione delle liste usate da altri 18, 19. Per ogni stecca, ai partecipanti viene chiesto di ricordare un episodio unico dalla loro vita, che si sono verificati in un determinato luogo e tempo (ad esempio, un caso in cui s / ha giocato in una partita di basket specifico), piuttosto che ricordare eventi generali o ripetuto (per es , giocare a basket del liceo). È importante sottolineare che le memorie devono essere accompagnati dal ricordo di essere personalmente coinvolto, invece di sentirne parlare da altri. </li><li> Al momento di raccoglimento, i partecipanti sono invitati a fornire una breve descrizione della memoria (vedi Figura 1), che sarà poi utilizzato come spunto memory personalizzato durante la scansione fMRI (i partecipanti sono ingenuo lo scopo specifico di pre-scansione intervista). </li><li> Ogni memoria è anche datata e valutato su sei scale Likert 20, 21, per valutare le sue proprietà fenomenologica (vedi Figura 1). Le nostre scale incluso valenza emotiva (utilizzando un scala a 7 punti: -3 = molto negativo, 0 = neutro, +3 = molto positivo), intensità emotiva, un significato personale, la quantità di dettagli contestuali, la quantità di informazioni visuo-percettivo ( cioè, vivacità) e la frequenza di recupero (tutte di quest&#39;ultimo utilizzando una scala a 7 punti: 1 = per niente, 7 = molto). </li></ol><img alt="Figura 1" src="/files/ftp_upload/2396/2396fig1.jpg" /> Figura 1. Illustrazione di AMQ Amministrazione. Per ogni spunto, i partecipanti ricordare e descrivere brevemente un evento specifico, e poi data e sul tasso di 6 scale. Selezione di altamente emozionale AMs <ol start="5"><li> Successivamente, il 40 memorie più emozionante (20 positivi e negativi 20) sono selezionati per ogni partecipante, in base alle valutazioni fornite sul AMQ (cioè di 2 o 3 e -2 o -3, rispettivamente). Le misure di accompagnamento positivi e negativi sono poi confrontati in termini di età e proprietà fenomenologica, per garantire che eventuali differenze nell&#39;attività cerebrale durante la rievocazione non sono influenzati dalle differenze in queste proprietà di base. </li><li> Se necessario, le descrizioni dei segnali di memoria selezionati sono stati leggermente adattati per essere abbinate il più possibile per la lunghezza e la complessità grammaticale, ma è anche consigliabile selezionare alcuni ricordi aggiuntivi per fare pratica. </li></ol> La Task fMRI <ol start="7"><li> Il compito fMRI è stato progettato per consentire il confronto del compito AM con una memoria semantica (SM) compito di controllo, le prove di recupero AM e SM hanno una struttura simile generale (vedi Figura 2A). Abbiamo usato CIGAL ( <a href="http://www.nitrc.org/projects/cigal/">http://www.nitrc.org/projects/cigal/</a> ) per la presentazione dello stimolo nello scanner MR, ma altri software di presentazione stimolo può essere utilizzato anche. </li><li> Il compito AM si basa sui riferimenti personalizzati raccolti prima della scansione. Ogni prova inizia con un segnale che innesca ricordo AM, che è indicato dal partecipante con pressione di un pulsante. Poi, i partecipanti continuano ricordare i dettagli della manifestazione fino cued nuovo di valutare la memoria raccolto (Figura 2B). </li><li> Il compito SM comporta la generazione di esemplari provenienti da diverse categorie semantiche (ad esempio, strumenti musicali, sportive), che come AM recupero coinvolge ricerca nella memoria e tempo di recupero prolungato 22 (Figura 2B). Dopo una categoria semantica è cued, i partecipanti premere un pulsante non appena avviare il recupero esemplari di quella categoria e poi continuare a recuperare fino cued di nuovo per le valutazioni di memoria. </li></ol><img alt="Figura 2" src="/files/ftp_upload/2396/2396fig2a.jpg" /> <img alt="Figura 2" src="/files/ftp_upload/2396/2396fig2b.jpg" /> Figura 2. Struttura del Trials fMRI. A. GeneraleStruttura delle prove. B. struttura specifica dei processi AM e SM. <ol start="10"><li> Oltre al confronto di base di AM e prove SM, altre manipolazioni possono essere coinvolti. Per esempio, il focus del recupero AM può essere manipolata da dirigere i partecipanti a prestare attenzione agli aspetti emotivi e non emozionale degli eventi ricordati (Figura 2B). Questa manipolazione permette di indagine su come concentrare il recupero può influenzare l&#39;esperienza di misure di accompagnamento e di eventuali cambiamenti associati i correlati neurali associate. </li><li> Ogni prova AM o SM è seguito da schermi voto presentati in un ordine controbilanciato, con 5 punti di scala Likert (vedi Figura 2B). </li><li> L&#39;esperimento è diviso in corre / blocchi di prove, sia per dare il tempo ai partecipanti di riposarsi ed evitare la perdita dei dati in caso di malfunzionamento dell&#39;apparecchiatura. Per funzionare è controbilanciato tra i partecipanti. Ogni esecuzione inizia con sei secondi di fissazione, per consentire la stabilizzazione del segnale MR. Le condizioni di AM e SM sono presentati in un ordine casuale separate da un inter-trial intervallo di durata variabile (5-9 sec, media = 7 sec.). </li></ol> 2. Preparazione del soggetto per la scansione Tutti i partecipanti di fornire il consenso informato scritto prima di eseguire il protocollo sperimentale, che è approvata da un Consiglio di etica. In genere, per evitare confonde nella lateralizzazione delle attivazioni cerebrali, i partecipanti sono acquisiti destri. Prima di entrare nella stanza di scansione <ol><li> Il giorno della scansione, stato attuale affettivo dei partecipanti &#39;viene valutata 23, per controllare l&#39;effetto dello stato d&#39;animo in ricordo di emozioni AMS. In concomitanza con le valutazioni post-scansione, queste prime valutazioni possono anche essere usato per individuare i cambiamenti di umore a seguito della partecipazione allo studio, e come covariate nelle analisi fMRI per studiare attivazioni cerebrali influenzata dagli stati attuali. Allo stesso modo, le valutazioni di tratti di personalità può essere fatta anche (ad esempio, nevroticismo), per indagare le loro possibili pregiudizi sul compito AM 24 e i correlati neurali associate. </li><li> Prima della scansione, i partecipanti sono informati in dettaglio delle procedure di scansione e sono fornite istruzioni specifiche per il compito comportamentale. I partecipanti hanno inoltre completare una breve sessione di pratica, di familiarizzare con il compito. </li></ol> Entrando nella camera di scansione <ol start="3"><li> I partecipanti vengono istruiti a giacere supino sul piano di scansione, e sono dotati di imbottitura supplementare testa, per garantire il massimo comfort durante la scansione e per minimizzare i movimenti. Per ridurre ulteriormente movimento della testa, il non-adesivo lato di una lunghezza di nastro può essere avvolto intorno alla leggera fronte dei soggetti &#39;. I soggetti sono una protezione orecchie e cuffie di isolamento per comunicare con lo sperimentatore durante la risonanza magnetica. </li><li> Mano destra del soggetto è posizionato comodamente sulla casella di risposta, permettendo così la mano sinistra per essere utilizzati a sostegno o per altre misurazioni (ad esempio, le risposte di conduttanza cutanea). Un pulsante di arresto di emergenza è situata in prossimità modo che il soggetto può indicare ogni urgente necessità di arrestare lo scanner. </li><li> Prima di iniziare la raccolta dei dati, è fondamentale assicurarsi che i soggetti possono vedere la proiezione sullo schermo in modo chiaro per la presentazione dello stimolo e che i pulsanti di risposta funzionare correttamente. </li></ol> 3. Registrazione dei dati ed elaborazione Parametri di scansione Abbiamo raccolto dati MRI con un 1.5 Tesla Siemens Sonata per le registrazioni scanner MRI. Immagini anatomiche sono state serie di immagini 3D anatomico MPRAGE (tempo di ripetizione (TR) = 1600 ms, tempo di eco (TE) = 3.82 ms; numero di fette = 112; voxel size = 1x1x1 mm), e le immagini funzionali sono state serie di 28 fette funzionali, ha acquisito assialmente utilizzando una sequenza di echoplanar (TR = 2000 ms, TE = 40 ms; campo di vista FOV = 256x256 mm, dimensioni voxel = 4x4x4 mm), consentendo così una copertura completa del cervello. Analisi dei dati Abbiamo usato statistico parametrico Mapping (SPM: <a href="http://www.fil.ion.ucl.ac.uk/spm">http://www.fil.ion.ucl.ac.uk/spm</a> ) in combinazione con in-house Matlab strumenti basati. Passi necessari pre-elaborazione tipici: garanzia della qualità, l&#39;allineamento TR, la correzione del movimento, co-registrazione, la normalizzazione, e levigante (8 mm 3 del kernel). Analisi individuale e di gruppo a livello statistico può comportare confronti di attività cerebrale a seconda del tipo di memoria (AM vs SM), messa a fuoco valenza emotiva (positiva vs negativo) e il recupero (contenuto emotivo vs non-emozionale). 4. Rappresentante Risultati <img alt="Figura 3" src="/files/ftp_upload/2396/2396fig3.jpg" /> Figura 3. Correlati neurali di recupero AM. Convalida del presente protocollo, il recupero delle misure di accompagnamento prodotto maggiore attività nel recupero AM rete 4, 25, tra cui ippopotamoaree Campal (a), coinvolti nel recupero della memoria generale, la corteccia prefrontale mediale (b), associati con impegno personale, le regioni cuneo / precuneus e parieto-occipitale giunzione (c, e, rispettivamente), associato con l&#39;elaborazione visuo-spaziale rappresentazione , e il frontale-temporale giunzione (d), coinvolto in affettivi AM recupero; effetti simili a quest&#39;ultimo sono stati trovati anche nell&#39;amigdala (non mostrato). Le &quot;mappe di attivazione&quot; si sovrappongono le immagini ad alta risoluzione del cervello visualizzata in coronale (a sinistra del pannello) e sagittale (pannelli centro e destra) viste; le barre di colore indicano il gradiente di valori t delle mappe di attivazione (p &lt;0,005, 10 voxel contigui 26), che riflettono l&#39;attività cerebrale di tempo bloccato al insorgenze della spunti di memoria. I grafici linea illustrare i corsi tempo del segnale fMRI (segnale di cambio%), per ogni tipo di prova e TR (1 TR = 2 secondi). L = Sinistra, R = Destra.

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F., Schiffman, H. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Frequency+of+episodic+memories+as+a+function+of+their+age.">Frequency of episodic memories as a function of their age.</a> Bulletin of the Psychonomic Society. 4, 517-518 (1974).</li><li>Galton, F. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Psychometric+experiments.">Psychometric experiments.</a> Brain. 2, 149-162 (1879).</li><li>Cabeza, R. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Brain+activity+during+episodic+retrieval+of+autobiographical+and+laboratory+events:+an+fMRI+study+using+a+novel+photo+paradigm.">Brain activity during episodic retrieval of autobiographical and laboratory events: an fMRI study using a novel photo paradigm.</a> J Cogn Neurosci. 16, 1583-1594 (2004).</li><li>Gilboa, A., Winocur, G., Grady, C. 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C., Levine, B. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=The+functional+neuroanatomy+of+autobiographical+memory:+a+meta-analysis.">The functional neuroanatomy of autobiographical memory: a meta-analysis.</a> Neuropsychologia. 44, 2189-2208 (2006).</li><li>Lieberman, M. D., Cunningham, W. A. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Type+I+and+Type+II+error+concerns+in+fMRI+research:+re-balancing+the+scale.">Type I and Type II error concerns in fMRI research: re-balancing the scale.</a> Soc Cogn Affect Neurosci. 4, 423-428 (2009).</li></ol>

Nessun conflitto di interessi dichiarati.

Il disegno sperimentale presentato qui permette indagine dei correlati neurali del ricordo emotivo ricordi autobiografici. Questo progetto ha il potenziale per far avanzare la nostra conoscenza di come il cervello genera pregiudizi affettivi (positivo o negativo) nel ricordare ricordi personali, e come tali pregiudizi può essere modulata dal centro di recupero (su aspetti emotivi e non emotivo). Questo protocollo offre ulteriori vantaggi, nel senso che può essere utilizzato anche con popolazioni cliniche (ad esempio, ...

brain imaging investigation of the neural correlates of emotional autobiographical recollection

Ricordo di ricordi autobiografici emotivo (AMS) è importante per sano funzionamento cognitivo e affettivo 1 - ricordo positivo AMS è di natura personale maggiore benessere e autostima 2, mentre ricordando e rimuginando sul negativo misure di accompagnamento di portare a disturbi affettivi 3. Nonostante i notevoli progressi sono stati fatti nella comprensione dei meccanismi cerebrali alla base AM recupero in generale (recensione a 4, 5), meno si sa sugli effetti delle emozioni sul soggettivo ri-esperienza di AMS e i correlati neurali associate. Ciò è in parte dovuto al fatto che, a differenza delle indagini degli effetti emozione sulla memoria per gli eventi micro laboratorio-based (recensione in 6, 7-9), spesso AM studi non hanno una chiara focalizzazione sugli aspetti emotivi della ricordare eventi personali (ma v. 10). Qui, vi presentiamo un protocollo che permette di indagine dei correlati neurali della ricordando emotivo misure di accompagnamento utilizzando la risonanza magnetica funzionale (fMRI). Spunti per queste memorie sono raccolte prima della scansione per mezzo di un questionario di memoria autobiografica (AMQ), permettendo quindi di una scelta corretta del emozionale misure di accompagnamento in base alle loro proprietà fenomenologico (cioè, intensità, vivacità, significato personale). Questo protocollo può essere utilizzato in popolazioni sane e cliniche simili.

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Brain Imaging Investigation of the Neural Correlates of Emotional Autobiographical Recollection

Vi presentiamo un protocollo che permette di indagine dei correlati neurali della ricordando ricordi autobiografici emotivo, utilizzando la risonanza magnetica funzionale. Questo protocollo può essere utilizzato con i partecipanti sani e clinica.

Indagine del cervello Imaging i correlati neurali di raccoglimento autobiografica Emozionale

Recollection of emotional autobiographical memories (AMs) is important to healthy cognitive and affective functioning 1 - remembering positive AMs is ...

brain-imaging-investigation-neural-correlates-emotional

Universidad de Cartagena UDEC

Research

JoVE Journal

Neuroscience

9.7K Views.  University of Alberta, Edmonton. Vi presentiamo un protocollo che permette di indagine dei correlati neurali della ricordando ricordi autobiografici emotivo, utilizzando la risonanza magnetica funzionale. Questo protocollo può essere utilizzato con i partecipanti sani e clinica.

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Brain Imaging Investigation of the Neural Correlates of Observing Virtual Social Interactions

The ability to gauge social interactions is crucial in the assessment of others&#x2019; intentions. Factors such as facial expressions and body language affect our decisions in personal and professional life alike 1. These "friend or foe" judgements are often based on first impressions, which in turn may affect our decisions to "approach or avoid". Previous studies investigating the neural correlates of social cognition tended to use static facial stimuli 2. Here, we illustrate an experimental design in which whole-body animated characters were used in conjunction with functional magnetic resonance imaging (fMRI) recordings. Fifteen participants were presented with short movie-clips of guest-host interactions in a business setting, while fMRI data were recorded; at the end of each movie, participants also provided ratings of the host behaviour. This design mimics more closely real-life situations, and hence may contribute to better understanding of the neural mechanisms of social interactions in healthy behaviour, and to gaining insight into possible causes of deficits in social behaviour in such clinical conditions as social anxiety and autism 3.

This article demonstrates an experimental design in which whole-body animated characters are used in conjunction with functional magnetic resonance imaging (fMRI) to investigate the neural correlates of observing virtual social interactions.

Indagine del cervello Imaging i correlati neurali di osservazione virtuale interazioni sociali

The ability to gauge social interactions is crucial in the assessment of others&#x2019; intentions. Factors such as facial expressions and body language ...

Ricerca

Neuroscienze

Brain Imaging Investigation of the Neural Correlates of Emotion Regulation

The ability to control/regulate emotions is an important coping mechanism in the face of emotionally stressful situations. Although significant progress has been made in understanding conscious/deliberate emotion regulation (ER), less is known about non-conscious/automatic ER and the associated neural correlates. This is in part due to the problems inherent in the unitary concepts of automatic and conscious processing1. Here, we present a protocol that allows investigation of the neural correlates of both deliberate and automatic ER using functional magnetic resonance imaging (fMRI). This protocol allows new avenues of inquiry into various aspects of ER. For instance, the experimental design allows manipulation of the goal to regulate emotion (conscious vs. non-conscious), as well as the intensity of the emotional challenge (high vs. low). Moreover, it allows investigation of both immediate (emotion perception) and long-term effects (emotional memory) of ER strategies on emotion processing. Therefore, this protocol may contribute to better understanding of the neural mechanisms of emotion regulation in healthy behaviour, and to gaining insight into possible causes of deficits in depression and anxiety disorders in which emotion dysregulation is often among the core debilitating features.

We present a protocol that allows investigation of the neural correlates of deliberate and automatic emotion regulation, using functional magnetic resonance imaging. This protocol can be used in healthy participants, both young and older, as well as in clinical patients.

Indagine del cervello Imaging i correlati neurali delle emozioni regolamento

The ability to control/regulate emotions is an important coping mechanism in the face of emotionally stressful situations. Although significant progress ...

Brain Imaging Investigation of the Memory-Enhancing Effect of Emotion

Emotional events tend to be better remembered than non-emotional events1,2. One goal of cognitive and affective neuroscientists is 
to understand the neural mechanisms underlying this enhancing effect of emotion on memory. A method that has proven particularly influential in the 
investigation of the memory-enhancing effect of emotion is the so-called subsequent memory paradigm (SMP). This method was originally used to investigate the 
neural correlates of non-emotional memories3, and more recently we and others also applied it successfully to studies of emotional memory (reviewed in4, 5-7). 
Here, we describe a protocol that allows investigation of the neural correlates of the memory-enhancing effect of emotion using the SMP in conjunction with 
event-related functional magnetic resonance imaging (fMRI). An important feature of the SMP is that it allows separation of brain activity specifically 
associated with memory from more general activity associated with perception. Moreover, in the context of investigating the impact of emotional stimuli, 
SMP allows identification of brain regions whose activity is susceptible to emotional modulation of both general/perceptual and memory-specific processing. 
This protocol can be used in healthy subjects8-15, as well as in clinical patients where there are alterations in the neural correlates of emotion perception 
and biases in remembering emotional events, such as those suffering from depression and post-traumatic stress disorder (PTSD)16, 17.

We present a protocol that uses functional magnetic resonance imaging to investigate the neural correlates of the memory-enhancing effect of emotion. This protocol allows identification of brain activity specifically linked to memory-related processing, contrary to more general perceptual processing, and can be used with healthy and clinical populations.

Indagine Imaging cerebrale della memoria effetto di intensificazione delle emozioni

Emotional events tend to be better remembered than non-emotional events1,2. One goal of cognitive and affective neuroscientists is 
to understand the ...

Brain Imaging Investigation of the Impairing Effect of Emotion on Cognition

Emotions can impact cognition by exerting both enhancing (e.g., better memory for emotional events) and impairing (e.g., increased emotional distractibility) effects (reviewed in 1). Complementing our recent protocol 2 describing a method that allows investigation of the neural correlates of the memory-enhancing effect of emotion (see also 1, 3-5), here we present a protocol that allows investigation of the neural correlates of the detrimental impact of emotion on cognition. The main feature of this method is that it allows identification of reciprocal modulations between activity in a ventral neural system, involved in 'hot' emotion processing (HotEmo system), and a dorsal system, involved in higher-level 'cold' cognitive/executive processing (ColdEx system), which are linked to cognitive performance and to individual variations in behavior (reviewed in 1). Since its initial introduction 6, this design has proven particularly versatile and influential in the elucidation of various aspects concerning the neural correlates of the detrimental impact of emotional distraction on cognition, with a focus on working memory (WM), and of coping with such distraction 7,11, in both healthy 8-11 and clinical participants 12-14.

We present a protocol that allows investigation of the neural mechanisms mediating the detrimental impact of emotion on cognition, using functional magnetic resonance imaging. This protocol can be used with both healthy and clinical participants.

Imaging cerebrale Indagine di compromettere l&#39;effetto delle emozioni sulla cognizione

Emotions can impact cognition by exerting both enhancing (e.g., better memory for emotional events) and impairing (e.g., increased emotional ...

Exploring the Use of Isolated Expressions and Film Clips to Evaluate Emotion Recognition by People with Traumatic Brain Injury

The current study presented 60 people with traumatic brain injury (TBI) and 60 controls with isolated facial emotion expressions, isolated vocal emotion expressions, and multimodal (i.e., film clips) stimuli that included contextual cues. All stimuli were presented via computer. Participants were required to indicate how the person in each stimulus was feeling using a forced-choice format. Additionally, for the film clips, participants had to indicate how they felt in response to the stimulus, and the level of intensity with which they experienced that emotion.

This paper describes how to implement a battery of behavioral tasks to examine emotion recognition of isolated facial and vocal emotion expressions, and a novel task using commercial television and film clips to assess multimodal emotion recognition that includes contextual cues.

Esplorare l&#39;uso di espressioni Isolati e filmati per valutare Emotion Recognition da persone con trauma cranico

The current study presented 60 people with traumatic brain injury (TBI) and 60 controls with isolated facial emotion expressions, isolated vocal emotion ...

Comportamento

Investigating the Neural Mechanisms of Aware and Unaware Fear Memory with fMRI

Pavlovian fear conditioning is often used in combination with functional magnetic resonance imaging (fMRI) in humans to investigate the neural substrates of associative learning 1-5. In these studies, it is important to provide behavioral evidence of conditioning to verify that differences in brain activity are learning-related and correlated with human behavior. 
Fear conditioning studies often monitor autonomic responses (e.g. skin conductance response; SCR) as an index of learning and memory 6-8. In addition, other behavioral measures can provide valuable information about the learning process and/or other cognitive functions that influence conditioning. For example, the impact unconditioned stimulus (UCS) expectancies have on the expression of the conditioned response (CR) and unconditioned response (UCR) has been a topic of interest in several recent studies 9-14. SCR and UCS expectancy measures have recently been used in conjunction with fMRI to investigate the neural substrates of aware and unaware fear learning and memory processes 15. Although these cognitive processes can be evaluated to some degree following the conditioning session, post-conditioning assessments cannot measure expectations on a trial-to-trial basis and are susceptible to interference and forgetting, as well as other factors that may distort results 16,17 .
Monitoring autonomic and behavioral responses simultaneously with fMRI provides a mechanism by which the neural substrates that mediate complex relationships between cognitive processes and behavioral/autonomic responses can be assessed. However, monitoring autonomic and behavioral responses in the MRI environment poses a number of practical problems. Specifically, 1) standard behavioral and physiological monitoring equipment is constructed of ferrous material that cannot be safely used near the MRI scanner, 2) when this equipment is placed outside of the MRI scanning chamber, the cables projecting to the subject can carry RF noise that produces artifacts in brain images, 3) artifacts can be produced within the skin conductance signal by switching gradients during scanning, 4) the fMRI signal produced by the motor demands of behavioral responses may need to be distinguished from activity related to the cognitive processes of interest. Each of these issues can be resolved with modifications to the setup of physiological monitoring equipment and additional data analysis procedures. Here we present a methodology to simultaneously monitor autonomic and behavioral responses during fMRI, and demonstrate the use of these methods to investigate aware and unaware memory processes during fear conditioning.

A methodology to investigate the neural mechanisms that support aware and unaware memory processes during fear conditioning is described. This method monitors blood oxygen level dependent (BOLD) functional magnetic resonance imaging, skin conductance response, and unconditioned stimulus expectancy during Pavlovian fear conditioning to assess the neural correlates of distinct memory processes.

Indagare i meccanismi neurali della memoria Paura Aware e inconsapevoli con fMRI

Pavlovian fear conditioning is often used in combination with functional magnetic resonance imaging (fMRI) in humans to investigate the neural substrates ...

Investigating the Function of Deep Cortical and Subcortical Structures Using Stereotactic Electroencephalography: Lessons from the Anterior Cingulate Cortex

Stereotactic Electroencephalography (SEEG) is a technique used to localize seizure foci in patients with medically intractable epilepsy. This procedure involves the chronic placement of multiple depth electrodes into regions of the brain typically inaccessible via subdural grid electrode placement. SEEG thus provides a unique opportunity to investigate brain function. In this paper we demonstrate how SEEG can be used to investigate the role of the dorsal anterior cingulate cortex (dACC) in cognitive control. We include a description of the SEEG procedure, demonstrating the surgical placement of the electrodes. We describe the components and process required to record local field potential (LFP) data from consenting subjects while they are engaged in a behavioral task. In the example provided, subjects play a cognitive interference task, and we demonstrate how signals are recorded and analyzed from electrodes in the dorsal anterior cingulate cortex, an area intimately involved in decision-making. We conclude with further suggestions of ways in which this method can be used for investigating human cognitive processes.

Stereotactic Electroencephalography (SEEG) is an operative technique used in epilepsy surgery to help localize seizure foci. It also affords a unique opportunity to investigate brain function. Here we describe how SEEG can be used to investigate cognitive processes in human subjects.

Indagare la funzione di Deep corticale e strutture sottocorticali Usando stereotassica Elettroencefalografia: gli insegnamenti della corteccia cingolata anteriore

Stereotactic Electroencephalography (SEEG) is a technique used to localize seizure foci in patients with medically intractable epilepsy. This procedure ...

Exploring the Neural Correlates of Cognitive Reappraisal in Obsessive-Compulsive Disorder Using Task-based Functional Magnetic Resonance Imaging

Patients with obsessive-compulsive disorder (OCD) show heightened brain activity in limbic and orbitofrontal regions when confronted with negative emotions, which could be associated with impairments in emotion regulation skills. The ability to regulate emotions is a necessary coping mechanism when facing emotionally distressing situations, and deliberate emotion regulation strategies such as cognitive reappraisal have been extensively studied in the general population. Despite this, little is known about potential deliberate emotion regulation deficits in OCD patients and the associated neural correlates. Here, we describe a protocol to investigate the neural correlates of deliberate emotion regulation (cognitive reappraisal) using functional magnetic resonance imaging (fMRI) in OCD patients in comparison to a matched control sample. This protocol follows current gold standards for neuroimaging studies and includes both task activation and connectivity analysis (as well as behavioral data) to allow a more complete investigation. Therefore, we expect it will contribute to expanding the knowledge of the neural correlates of emotion (dys)regulation in OCD, and it could also be applied to explore emotion regulation deficits in other psychiatric disorders.

We introduce a protocol for exploring the neural correlates of a cognitive emotion regulation task, namely cognitive reappraisal, using functional magnetic resonance imaging. This protocol was used in patients with obsessive-compulsive disorder and healthy controls but can also be used in other clinical samples.

Esplorazione dei correlati neurali della rivalutazione cognitiva nel disturbo ossessivo-compulsivo utilizzando la risonanza magnetica funzionale basata su attività

Patients with obsessive-compulsive disorder (OCD) show heightened brain activity in limbic and orbitofrontal regions when confronted with negative ...

Using fMRI to Dissect Moral Judgment

Source: William Brady &#38; Jay Van Bavel&#8212;New York University
In examining the roles of reason and emotion in moral judgments, psychologists and philosophers alike point to the trolley dilemma and the footbridge dilemma. With the trolley dilemma, most people say that it is appropriate to pull a switch to stop a train from hitting five people by diverting it to kill one person. However, with the footbridge dilemma, most people say it is inappropriate to push a large man off of a bridge in order to hit a train (killing him) and stop it from running into five people. Reason would dictate that in both of the foregoing dilemmas, one life should be sacrificed to save five lives. But to many people, pushing the large man just &#8220;feels wrong&#8221; because it triggers more negative emotions than pulling a switch. In this case, emotion seems to trump reason. &#160;
In recent years, psychology and neuroscience have entered the debate over the roles of reason and emotion in moral judgment. Researchers can scan brain activity as individuals make making moral judgments. Research shows that different brain areas associated are active during contemplation of the footbridge dilemma versus the trolley dilemma.
Inspired by Greene, Sommerville, Nystrom, Darley and Cohen, this video demonstrates how to design moral dilemma tasks and integrate them into experiments using using functional magnetic resonance imaging (fMRI) technology.1

Utilizzo della fMRI per analizzare il giudizio morale

Source: William Brady &#38; Jay Van Bavel&#8212;New York University
In examining the roles of reason and emotion in moral judgments, psychologists and ...

Didattica

JoVE Science Education

Psicologia

Psicologia sociale

Physiological Correlates of Emotion Recognition

Source: Laboratories of Jonas T. Kaplan and Sarah I. Gimbel&#8212;University of Southern California
The autonomic nervous system (ANS) controls the activity of the body's internal organs and regulates changes in their activity depending on the current environment. The vagus nerve, which innervates many of the internal organs, is an important part of the system. When our brain senses danger, vagal tone is inhibited, leading to a set of changes in the body designed to make us more prepared to fight or flee; for example, our heart rate increases, our pupils dilate, and we breath more quickly. Conversely, when the vagal system is activated, these physiological responses are inhibited, leading to a calmer state. The vagus nerve, then, acts as a kind of "brake" on our arousal. One interesting consequence of this calmer state is that it tends to promote social interaction-when we are not tensed and afraid of our immediate environment we are instead receptive to interacting with others. Poor functioning of this regulatory mechanism, therefore, may be associated with difficulties in social behavior.
One index of autonomic regulation is heart rate variability (HRV). HRV is a measure of how much the gap between one beat and the next varies over time. High HRV means there are continual fluctuations in the heart rate over time, a reflection of successful autonomic regulation. Low HRV means there is consistency of the heart rate over time, a condition associated with poor autonomic regulation. 
In this study we will test the hypothesis that increased HRV is associated with more accurate categorization of emotional stimuli.1,2 Following a study by Park et al., we will measure HRV and test its association on a task that measures skill at perceiving facial emotions.3

Correlating Heart Rate Variability with Emotion Recognition

Correlazioni fisiologiche del riconoscimento delle emozioni

Source: Laboratories of Jonas T. Kaplan and Sarah I. Gimbel&#8212;University of Southern California
The autonomic nervous system (ANS) controls the ...

Indagine del cervello Imaging i correlati neurali di raccoglimento autobiografica Emozionale

Riepilogo

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