La massimizzazione del profitto mira a ottenere guadagni finanziari immediati attraverso la riduzione dei costi e l’aumento dei ricavi. Questo focus a breve termine implica strategie aggressive di riduzione dei costi e di vendita. Ad esempio, Amazon inizialmente perseguiva la massimizzazione del profitto ottimizzando le operazioni ed espandendo rapidamente la propria gamma di prodotti. Sebbene questo approccio aumentasse i profitti a breve termine, spesso portava a critiche riguardo alle condizioni di lavoro e all’impatto ambientale.

Al contrario, la massimizzazione della ricchezza mira ad aumentare il valore complessivo dell’impresa nel lungo termine, tenendo in considerazione gli interessi di tutti gli stakeholder. Questa strategia prevede degli investimenti nell’innovazione, nella sostenibilità e nelle infrastrutture, che potrebbero non produrre profitti immediati ma portare a rendimenti sostanziali nel tempo. Ad esempio, Amazon ha investito in progetti di energia rinnovabile e imballaggi sostenibili per ridurre l’impatto ambientale e migliorare il benessere sociale. Concentrandosi sulla crescita a lungo termine e sull’adozione di pratiche sostenibili, Amazon cerca di creare valore duraturo per tutte le parti interessate, compresi gli azionisti.

La massimizzazione del profitto è gestita principalmente da manager operativi e dirigenti che supervisionano le attività quotidiane e garantiscono il raggiungimento degli obiettivi finanziari a breve termine. La massimizzazione della ricchezza, invece, è supervisionata dal consiglio di amministrazione e dai dirigenti senior, inclusi il CEO e il CFO, che formulano strategie a lungo termine e investono in pratiche sostenibili per garantire la crescita e la sostenibilità dell'azienda.