Funziona questo è stato sostenuto attraverso sovvenzioni dal scienze naturali e ingegneria Research Council del Canada (RGPIN 238382-2011) e Canadian Institutes of Health Research (MOP115076). Heather Paul è stato sostenuto da una borsa di studio post-laurea scienze naturali e ingegneria Research Council del Canada e una borsa di studio Alberta innova Health Solutions. Megan Hallam è stato sostenuto da un scienze naturali e ingegneria Research Council Postgraduate borse di studio, una borsa di studio Frederick Banting e Charles Best Canada laureato e premio un bambini Alberta Hospital Research Training Institute in Genetica, Child Development, e la salute.

Questo protocollo è stato approvato dalla University of Calgary Comitato cura degli animali e conforme alla Guida per la cura e l&#39;uso di animali da laboratorio. 1. Diga separato da Offspring <ol><li> Separare la diga dalla sua prole per un minimo di 5 minuti prima mungitura 12. NOTA: La diga può essere munta fino a 5-6 ore dopo la separazione 1,6,13, ma periodi di separazione più lunghi di 4 ore possono alterare la composizione del latte 14. Mentre tempo di separazione non sembra impattare latte volume di raccolta 12, è consigliabile che un tempo di separazione coerente essere mantenuta per tutto lo studio. Composizione del latte può cambiare tutta la lattazione 15, quindi i tentativi dovrebbe essere fatto per mantenere il giorno di raccolta del latte coerente. La produzione massima di latte si consiglia di verificare in lattazione giorno 14 12. </li><li> Usando una camera di riscaldamento, verificare i cuccioli sono in grado di mantenere la corretta tempera corpori senza la presenza della madre per la durata della procedura di mungitura. NOTA: Nello studio presentato di seguito, la mungitura è stata eseguita allo svezzamento, quando le dighe erano circa 22 settimane di età e le prole 21 giorni di età, quindi nessuna camera di riscaldamento è stato utilizzato. </li></ol> 2. Set-up e preparazione <ol><li> Raccogliere tutti i materiali necessari per la procedura di mungitura. NOTA: Tutti i materiali possono essere trovati nella tabella materiali ed apparecchiature. </li><li> Posizionare una piastra elettrica sulla panca dove la mungitura avrà luogo e coprire il pad con un banco assorbenti sotto-pad. </li><li> Impostare il sistema anestetico. Assicurarsi che il sistema ha ossigeno e isoflurano prima dell&#39;inizio sufficiente. Fissare la maschera anestetico che verrà utilizzato per l&#39;induzione di anestesia iniziale alla macchina. Posizionare la maschera che verrà utilizzata per l&#39;anestesia di mantenimento vicino se diversa dalla maschera anestetico iniziale. </li><li> Collegare un ago da 25 G per una siringa da 1 ml per ossitocinainiezione con tecnica asettica. </li><li> Accendere il rilievo di riscaldamento in modo che la temperatura del corpo della madre è mantenuta durante la procedura di mungitura. NOTA: Monitorare la temperatura della piastra elettrica per assicurare il pad non diventi troppo calda e causare ustioni. In alternativa, utilizzare una fonte di calore, ad esempio un tavolo operatorio riscaldato, che può essere impostato ad una temperatura specifica. </li></ol> 3. Anestetizzare la diga di Utilizzo Isoflurane <ol><li> Aprire il serbatoio di ossigeno e ruotare il flusso a 1 L (1.000 cc) per min. Accendere il flusso di isoflurano e impostare al 5%. ATTENZIONE: Evitare l&#39;inalazione diretta di anestetico e prevenire l&#39;accumulo di vapori anestetici. </li><li> Anestetizzare la diga. </li><li> Passare alla maschera di manutenzione, se necessario, ponendo la supina diga sul tampone assorbente panca. Confermare anestesia dalla mancanza di pedale reflex. </li><li> Ridurre il flusso di isoflurano al 2-3% per il mantenimento dell&#39;anestesia. Monitorare continuamente diga durante tutta la procedura per garantire la depressione di respirazione non si verifica. NOTA: Una volta sotto anestesia, gli occhi della diga devono essere protetti con un lubrificante occhio sterile per evitare che gli occhi si secchi o di diventare graffiato. </li></ol> 4. L&#39;ossitocina Iniezione <ol><li> Assicurarsi che il ossitocina (20 USP Unità / ml) non ha superato la data di scadenza. Disinfettare la fiala di ossitocina con un alcool sterile wipe / alcol detergente pad. </li><li> Utilizzando una tecnica asettica, elaborare 2 UI (0,1 ml) di ossitocina nella siringa. Usare un nuovo ago e la siringa per ogni diga che verranno munte. NOTA: L&#39;ossitocina dosi variano generalmente da singole iniezioni di 1-5 UI 1,6,12,16. In alternativa, una dose di 4 UI / kg di peso corporeo può essere utilizzato 12. Una singola dose di 2 UI può essere ripetuta una volta se si incontra difficoltà di mungitura. </li><li> Iniettare l&#39;ossitocina per via intraperitoneale. Inserire l&#39;ago nel quadrante in basso a destra dell&#39;addome con l&#39;ago rivolto verso la testa, con un angolodi 15-30 °, circa 0,5 cm di profondità. </li><li> Tirare indietro lo stantuffo per garantire pressione negativa prima dell&#39;iniezione. Se il liquido (sangue, urine, contenuto intestinale, ecc) è aspirato nella siringa, estragga l&#39;ago e tentare l&#39;iniezione con un nuovo ago e la siringa. Se nessun fluido viene aspirato iniettare l&#39;ossitocina e scartare il ago e la siringa immediatamente in un contenitore a rischio biologico. </li><li> Attendere circa 5-15 min per il ossitocina per stimolare il latte delusione. </li></ol> 5. Preparazione di siti mungitura <ol><li> Scegli i siti / mammelle da cui verrà raccolto il latte. Il latte può essere raccolto da ogni capezzolo 12. </li><li> Rimuovere delicatamente il pelo intorno ai capezzoli da mungere con i trimmer, come la pelliccia può causare difficoltà nella raccolta dei campioni a causa dell&#39;umidità del latte. Essere gentile - la pelle intorno i capezzoli è estremamente sensibile e può essere secco e come tale è soggetta a graffi e rotture. </li><li> Sterilizzazione della tettarella iNon s necessario, ma opzionalmente, pulire il capezzolo con acqua tiepida dopo il pelo viene rimosso. Preparare almeno due siti come più di un sito può essere richiesta per la raccolta del latte. NOTA: Se l&#39;analisi del latte comprende profiling microbica, la zona del capezzolo può richiedere la sterilizzazione con iodio 5. </li></ol> 6. Latte Collection <ol><li> Premere delicatamente la base del capezzolo, espellendo manualmente il latte per la raccolta. NOTA: Se l&#39;analisi del latte comprende profiling microbica, le prime gocce di latte devono essere eliminate. </li><li> Raccogliere le gocce di latte in un tubo capillare, riempiendo il tubo capillare. Tubi capillari che possono ospitare volumi maggiori (ad esempio, 50 microlitri) facilitare il processo. NOTA: Se si riscontra difficoltà nella raccolta del latte, una seconda dose di ossitocina può essere somministrata. Si raccomanda di non superare la dose di 4 UI totale. </li><li> Erogare il latte dal tubo capillare in una provetta steriletoccare l&#39;estremità del tubo che è stato utilizzato per disegnare il latte dal capezzolo al lato della provetta - osservare il latte viene estratto dal tubo capillare tramite azione capillare. NOTA: &#39;Soffiare&#39; il latte che non aspirata nel tubo con un ago 18 G attaccato ad una siringa da 1 ml. </li><li> Monitorare continuamente la diga per segni di dolore o di depressione respiratoria e regolare il flusso di isoflurano conseguenza. </li><li> Continuare a raccogliere il latte, come descritto in questa sezione fino a quando il latte sufficiente sono stati raccolti per l&#39;analisi del latte prescelto. Per la creamatocrit e proteine ​​determinazione della concentrazione descritto di seguito, raccogliere 0,25 ml di latte. NOTA: utilizzare un sito di mungitura diverso se il latte delusione rallenta o il sito scelto non espelle il latte a sufficienza. Un massimo di circa 2,5 ml di latte per animale può essere raccolto 17, o fino a 0,5 ml per tettarella. Gli autori raccomandano che il tempo totale in anestesia essere limitato a circa 45-60 minuti, or 45 min di mungitura. </li><li> Raccogliere latte in una provetta per la misura creamatocrit microematocrito da campioni di latte fresco, e sigillare l&#39;estremità del tubo con argilla sigillante. Etichettare la provetta microematocrito con l&#39;ID diga e conservare il campione di latte in posizione verticale. </li><li> Quando la mungitura è completata, spegnere il flusso di isoflurano e ossigeno. Rimuovere la maschera dalla diga e continuare a monitorare diga fino sveglio. Si raccomanda che se non pienamente cosciente, la diga deve essere collocato su un tampone assorbente panchina durante il periodo di recupero, anziché direttamente sulla biancheria gabbia, per evitare che la biancheria venga aspirato o graffiare gli occhi della diga durante il recupero. NOTA: Non lasciare incustodita la diga fino a che non ha ripreso conoscenza sufficiente a mantenere recumbancy sternale. </li><li> Se non sono necessarie ulteriori analisi, congelare il latte a -80 ° C. Altri hanno suggerito che il latte può essere conservato fino a 3 ore a 4 ° C o 5 mesi a -20 ° C 18. </li></ol> 7. Creamatocrit misura <ol><li> Stimare il contenuto di grasso nel latte calcolando la creamatocrit latte (la percentuale di crema nel campione di latte) 19. NOTA: Le misurazioni con latte umano hanno dimostrato che il latte fresco o congelato può essere utilizzato per una misurazione creamatocrit, tuttavia latte fresco è più strettamente correlata (r = 0,92 rispetto r = 0,90) con concentrazione di lipidi 11. L&#39;uso di latte fresco o congelato per misurazioni creamatocrit deve essere mantenuto costante attraverso lo studio, come il latte scongelato è associato ad una piccola diminuzione creamatocrit valori 11. </li><li> Per il latte fresco, raccogliere un campione di latte dal capezzolo in un tubo microematocrito; riempire almeno ¾ (circa 15-20 ml). In alternativa, disegnare il latte fresco dal campione raccolto nel tubo capillare dopo mescolando bene. Sigillare la fine con l&#39;argilla sigillante. </li><li> Posizionare il tubo capillare nella filatore ematocrito, con ilestremità sigillata orientate verso l&#39;esterno, assicurando la centrifuga è equilibrata. </li><li> Iniziare lo spin ematocrito (120 sec a 13.700 xg). NOTA: il tempo di rotazione o la velocità possono cambiare a seconda del modello di centrifuga utilizzata. </li><li> Rimuovere il tubo dalla centrifuga dopo lo spin è completa ed eseguire le misurazioni per calcolare il creamatocrit. Osservare separazione del campione in uno strato di crema e uno strato trasparente. </li><li> Misurare e registrare la lunghezza totale del fluido nel tubo e la lunghezza del grasso (crema) strato utilizzando pinze o un righello. NOTA: Il creamatocrit è espresso come percentuale dello strato di crema all&#39;interno del campione del latte 19, calcolato come (lunghezza dello strato di crema / lunghezza totale della colonna latte) x 100 (Figura 1A). Calcolare valori di concentrazione e di energia grasso da valutazione creamatocrit come segue: concentrazione di grasso (g / L) = (creamatocrit (%) - 0,59) /0.146 (Figura 1B) 19; Valore energetico (kcal / L) = 290 + (66,8 * creamatocrit (%) (Figura 1C) 19. </li></ol> 8. Proteine ​​Concentrazione Determinazione <ol><li> Utilizzando Bovine Serum Albumin come standard proteine, determinare la concentrazione totale di proteine ​​del latte usando un test standard di proteine, come una proteina test Lowry 6. NOTA: La diluizione del latte può essere necessario per le misurazioni della proteina del latte a cadere all&#39;interno della curva standard del dosaggio. </li></ol>

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B. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Fat+and+energy+contents+of+expressed+human+breast+milk+in+prolonged+lactation.">Fat and energy contents of expressed human breast milk in prolonged lactation.</a> Pediatrics. 116 (3), e432-e435 (2005).</li></ol>

Gli autori non hanno conflitti di interesse da dichiarare. Tutti gli esperimenti sugli animali sono stati condotti secondo protocolli approvati CCAC.

Investigations into maternal milk components have increased as interest in early life development research rises. As the sole source of nutrition during the neonatal period, the bioactive compounds in milk are essential for ideal growth and development, especially in the context of intestinal and immune health3. The method presented here is a simple, non-invasive method of collecting milk from the lactating rat in amounts sufficient for downstream analysis, such as oligosaccharide profiling6. The me...

Il latte è l&#39;unica fonte di nutrimento per i mammiferi neonati, fornendo energia e nutrienti per la crescita infantile e lo sviluppo 1,2. Mentre il latte è composto principalmente da cellule, lipidi e proteine ​​1, contiene anche una pletora di composti bioattivi che modulano lo sviluppo primi anni di vita della prole compresi gli enzimi, carboidrati, ormoni, anticorpi, fattori di crescita, citochine, esosomi, microvescicole, e piccoli RNA tali come microRNA 1,2. Il ruolo fondamentale del latte materno nello stabilimento della prole immunitario e la salute intestinale 3, insieme con la prova che allattati al seno i neonati sono meno suscettibili alle malattie 2, sottolinea l&#39;importanza di identificare i componenti del latte associati ai processi di malattia nella prima infanzia ed i meccanismi molecolari coinvolti nelle loro azioni. Il ratto di sviluppo è un modello popolare per studiare l&#39;effetto di vari nutrizionale, fisiologico, e interventi chimici sulle precocesviluppo -life 4. L&#39;analisi del latte di ratto può quindi fornire romanzo spaccato la salute materna e prole. Progressi scientifici attuali forniscono ora aumentare le opportunità per le approfondite indagini sugli effetti di specifici componenti del latte sulla salute e la malattia. Ad esempio, il sequenziamento di latte profili batterici ha chiarito il loro ruolo nella prima colonizzazione intestinale dell&#39;intestino infantile 5, analisi di spettrometria di massa di oligosaccaridi del latte hanno fornito spaccato l&#39;alterazione dei profili latte oligosaccaridi via dieta materna 6, e sequenziamento profondo di microRNA secreto in i globuli di grasso del latte materno evidenzia possibili ruoli nella trascrizione genica, il metabolismo, e la funzione immunitaria 7. Modelli di ratto rappresentano uno dei più popolari organismi modello usati in studi materni 8,9. Un vantaggio è la loro gestazione e allattamento periodi brevi, che durano solo approximately 21 giorni ciascuno; il tempo totale dall&#39;inizio della gravidanza per allattamento rappresenta un breve periodo di tempo in cui i dati importanti possono essere generati. Le maggiori dimensioni dei ratti rispetto ai topi, nel contesto di raccolta del latte, può fornire un vantaggio significativo rispetto al volume di latte e facilità di raccolta del latte; produzione di latte nel topo, per esempio, sembra essere dipende dal peso corporeo totale con topi pesanti producono più latte 10. Qui, è fornita una descrizione generale per la raccolta manuale del latte di ratti che allattano. Questo protocollo richiede attrezzatura minima, non è invasiva, poco costoso, e può essere utilizzato per raccogliere adeguati volumi di latte per ulteriori analisi a valle. In breve, la diga è anestetizzato con isoflurano, latte letdown è stimolata da ossitocina, e latte viene raccolto in provette capillari tramite spremitura manuale del latte. Infine, come due componenti principali di latte sono grassi e proteine, una breve description di stimare latte tenore di materia grassa utilizzando misurazioni creamatocrit 11 e la quantificazione della concentrazione proteica totale usando un test standard di proteine ​​è presentato.

<table><tbody><tr><td>&lt;strong&gt;&lt;em&gt;Equipment - Milking&lt;/em&gt;&lt;/strong&gt;</td><td></td><td></td><td></td></tr><tr><td>1 ml syringes</td><td>BD-Canada</td><td>309602</td><td></td></tr><tr><td>25 G needles</td><td>BD-Canada</td><td>305122</td><td></td></tr><tr><td>18 G needles</td><td>BD-Canada</td><td>305196</td><td></td></tr><tr><td>50 &amp;mu;l Microdispenser Capillary Tubes</td><td>Fisher Scientific</td><td>21-169D</td><td></td></tr><tr><td>Oxytocin (20 USP Units/ml)</td><td>Bimeda-MTC</td><td>1OXY015</td><td></td></tr><tr><td>PPC Vet Isoflurane Inhalation Anesthetic, 250 ml</td><td>Fresenius Kabi</td><td>M60302</td><td>Used on the order of a veterinarian</td></tr><tr><td>Sterile Alcohol Prep Pad</td><td>Dukal</td><td>853</td><td></td></tr><tr><td>Absorbent Bench Underpad</td><td>VWR</td><td>82020-845</td><td></td></tr><tr><td>Maxi-Therm Hyper/Hypothermia Blanket</td><td>Cincinnati Sub-Zero</td><td>274</td><td></td></tr><tr><td>Rodent Anesthesia Machine with Vaporizer</td><td>Benson Medical Industries Inc.</td><td></td><td>Subject to individual laboratory needs</td></tr><tr><td>Animal Masks</td><td>Benson Medical Industries Inc.</td><td>50100/50102</td><td></td></tr><tr><td>Microcentrifuge Tubes</td><td>Axygen</td><td>MCT-060-C</td><td></td></tr><tr><td>ChroMini Professional Trimmer</td><td>Wahl</td><td></td><td></td></tr><tr><td>&lt;strong&gt;&lt;em&gt;Equipment - Creamatocrit&lt;/em&gt;&lt;/strong&gt;</td><td></td><td></td><td></td></tr><tr><td>StatSpin SafeCrit Plastic Microhematocrit Tubes (Untreated)</td><td>Fisher Scientific</td><td>22-274-914</td><td></td></tr><tr><td>Critoseal Capillary Tube Sealant Tray</td><td>VWR</td><td>470161-478</td><td></td></tr><tr><td>StatSpin CritSpin Microhematocrit Centrifuge</td><td>Beckman Coulter, Inc</td><td>X00-004999-001</td><td></td></tr></tbody></table>

milk collection in the rat using capillary tubes and estimation of milk fat content by creamatocrit

Milk, as the sole source of nutrition for the newborn mammal, provides the necessary nutrients and energy for offspring growth and development. It also contains a vast number of bioactive compounds that greatly affect the development of the neonate. The analysis of milk components will help elucidate key factors that link maternal metabolism and health with offspring growth and development. The laboratory rat represents a popular model organism for maternal studies, and rat milk can be used to examine the effect of various maternal physiological, nutritional, and pharmacological interventions on milk components, which may then impact offspring health. Here a simple method of manually collecting milk from the lactating rat that can be performed by a single investigator, does not require specialized vacuum or suction equipment, and provides sufficient milk for subsequent downstream analysis is described. A method for estimating the fat content of milk by measuring the percentage of cream within the milk sample, known as the creamatocrit, is also presented. These methods can ultimately be used to increase insight into maternal-child health and to elucidate maternal factors that are involved in proper growth and development of offspring.

Il latte è stato raccolto come descritto allo svezzamento da dighe Wistar (circa 22 settimane di età, peso 350 a 400 g) che consuma un controllo (AIN-93G, n = 5), ad alto contenuto proteico (40% di caseina peso / peso, n = 5) , o di fibre prebiotiche (21,6% peso / peso, rapporto 1: 1 di oligofruttosio e l&#39;inulina, n = 4) dieta durante la gravidanza e l&#39;allattamento. La dose di ossitocina era 2 UI. Il latte è stato raccolto in provette capillari, e un tubo è stato filato usando un filatore ematocrito per dete...

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Milk Collection in the Rat Using Capillary Tubes and Estimation of Milk Fat Content by Creamatocrit

Milk is a primary source of nutrition for the neonate. Analysis of milk components may provide insight into maternal factors that affect offspring health. This protocol describes a manual method of collecting milk samples from the lactating rat, which can then be used for further downstream analysis.

Milk Collection nella Rat Utilizzando tubi capillari e stima di tenore di materia grassa per Creamatocrit

Milk, as the sole source of nutrition for the newborn mammal, provides the necessary nutrients and energy for offspring growth and development. It also ...

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Universidad de Cartagena UDEC

Research

JoVE Journal

Biology

12.3K Views.  University of Calgary. Milk is a primary source of nutrition for the neonate. Analysis of milk components may provide insight into maternal factors that affect offspring health. This protocol describes a manual method of collecting milk samples from the lactating rat, which can then be used for further downstream analysis.

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The Use of Gas Chromatography to Analyze Compositional Changes of Fatty Acids in Rat Liver Tissue during Pregnancy

Gas chromatography (GC) is a highly sensitive method used to identify and quantify the fatty acid content of lipids from tissues, cells, and plasma/serum, yielding results with high accuracy and high reproducibility. In metabolic and nutrition studies GC allows assessment of changes in fatty acid concentrations following interventions or during changes in physiological state such as pregnancy. Solid phase extraction (SPE) using aminopropyl silica cartridges allows separation of the major lipid classes including triacylglycerols, different phospholipids, and cholesteryl esters (CE). GC combined with SPE was used to analyze the changes in fatty acid composition of the CE fraction in the livers of virgin and pregnant rats that had been fed various high and low fat diets. There are significant diet/pregnancy interaction effects upon the omega-3 and omega-6 fatty acid content of liver CE, indicating that pregnant females have a different response to dietary manipulation than is seen among virgin females.

Pregnancy leads to significant changes to the fatty acid composition of maternal tissues. Lipid profiles can be obtained via gas chromatography to allow identification and quantification of fatty acids in individual lipid classes among rats fed various high and low fat diets during pregnancy.

L&#39;uso di gas cromatografia per analizzare compositivo Variazioni degli acidi grassi nel fegato di ratto tessuto durante la gravidanza

Gas chromatography (GC) is a highly sensitive method used to identify and quantify the fatty acid content of lipids from tissues, cells, and plasma/serum, ...

Ricerca

Chimica

Rat Mammary Epithelial Cell Transplantation into the Interscapular White Fat Pad

As early as the 1970s, researchers have successfully transplanted mammary epithelial cells into the interscapular white fat pad of rats. Grafting mammary epithelium using transplantation techniques takes advantage of the hormonal environment provided by the adolescent rodent host. These studies are ideally suited to explore the impact of various biological manipulations on mammary gland development and dissect many aspects of mammary gland biology. A common, but limiting, feature is that transplanted epithelial cells are strongly influenced by the surrounding stroma and outcompeted by endogenous epithelium; to utilize native mammary tissue, the abdominal-inguinal white fat pad must be cleared to remove host mammary epithelium prior to the transplantation. A major obstacle when using the rat model organism is that clearing the developing mammary tree in post-weaned rats is not efficient. When transplanted into gland-free fat pads, donor epithelial cells can repopulate the cleared host fat pad and form a functional mammary gland. The interscapular fat pad is an alternative location for these grafts. A major advantage is that it lacks ductal structures yet provides the normal stroma that is necessary to promote epithelial outgrowth and is easily accessible in the rat. Another major advantage of this technique is that it is minimally invasive, because it eliminates the need to cauterize and remove the growing endogenous mammary tree. Additionally, the interscapular fat pad contains a medial blood vessel that can be used to separate sites for grafting. Because the endogenous glands remain intact, this technique can also be used for studies comparing the endogenous mammary gland to the transplanted gland. This paper describes the method of mammary epithelial cell transplantation into the interscapular white fat pad of rats.

This article describes a transplantation method to graft donor rat mammary epithelial cells into the interscapular white fat pad of recipient animals. This method can be used to examine host and/or donor effects on mammary epithelium development and eliminates the need for pre-clearing, thereby extending the usefulness of this technique.

Rat mammary Epithelial Cell Transplantation nel Pad Grasso Bianco Interscapular

As early as the 1970s, researchers have successfully transplanted mammary epithelial cells into the interscapular white fat pad of rats. Grafting mammary ...

Ricerca sul cancro

Prevention of Heat Stress Adverse Effects in Rats by Bacillus subtilis Strain

This study was designed to evaluate the protective effect of the Bacillus subtilis strain against complications related to heat stress. Thirty-two Sprague-Dawley rats were used in this study. Animals were orally treated twice a day for two days with B. subtilis BSB3 strain or PBS. The next day after the last treatment, each group was divided and two experimental groups (one treated with PBS and one treated with B. subtilis) were placed at 45 oC for 25 min. Two control groups stayed for 25 min at room temperature. All rats were euthanized and different parameters were analyzed in all groups. Adverse effects of heat stress are registered by the decrease of villi height and total mucosal thickness in the intestinal epithelium; translocation of bacteria from the lumen; increased vesiculation of erythrocytes and elevation of the lipopolysaccharides (LPS) level in the blood. The protective efficacy of treatment is evaluated by prevention of these side effects. The protocol was set up for the oral treatment of rats with bacteria for prevention of heat stress complications, but this protocol can be modified and used for other routes of administration and for analysis of different compounds.

Prevention of Heat Stress Adverse Effects in Rats by Bacillus subtilis Strain

We described a protocol for prevention of heat stress effects in rats by oral pre-treatment with beneficial bacteria. This protocol can be modified and used for various routes of administration and for analysis of different compounds.

La prevenzione di stress termico effetti avversi nei ratti<em&gt; Bacillus subtilis</em&gt; Strain

This study was designed to evaluate the protective effect of the Bacillus subtilis strain against complications related to heat stress. Thirty-two ...

Immunologia e infezioni

Repeated Blood Collection from Tail Vein of Non-Anesthetized Rats with a Vacuum Blood Collection System

Blood can be collected from rats in a number of sampling locations. For instance, the tail vein is a superior location for blood sampling. However, the tail vein is thin so that it is sometimes hard to puncture. In addition, the tail vein has low blood flow and requires a long sampling time to get sufficient blood. The present report describes a simple blood sampling method, the vacuum blood collection method, which is usually used to obtain blood samples from patients, here used for non-anesthetized rats. The 22 G butterfly needle tip was inserted into one of the lateral tail veins approximately 2-3 cm from the tip of the tail at an angle of approximately 20&#176;, and blood was collected in the vacuum collection tube by inserting the rubber end of the butterfly needle into the vacuum blood collection tube. The present experimental results show that the success rate was 95% in the experimental group and 90% in the beginner group. The success rate and puncture times were similar between two groups. The sampling duration was significantly shorter in the experimental group compared to beginner group. In conclusion, this vacuum blood collection method for sequential blood sampling from the tail vein of non- anesthetized rats is feasible and easy-to-learn, which might serve as a reliable alternative to other conventionally used blood sampling techniques for rats.

Here, we describe a simple tail vein blood sampling method in non-anesthetized rats using a vacuum extraction tube system. This method reduces the risk of direct exposure to blood and simplifies taking multiple samples from a single venipuncture.

Ripetuto il prelievo di sangue dalla vena di coda dei ratti Non anestetizzati con un sistema di raccolta di sangue sotto vuoto

Blood can be collected from rats in a number of sampling locations. For instance, the tail vein is a superior location for blood sampling. However, the ...

Medicina

Three-Dimensional Culture of Vascularized Thermogenic Adipose Tissue from Microvascular Fragments

Engineering thermogenic adipose tissue (e.g., beige or brown adipose tissues) has been investigated as a potential therapy for metabolic diseases or for the design of personalized microtissues for health screening and drug testing. Current strategies are often quite complex and fail to accurately fully depict the multicellular and functional properties of thermogenic adipose tissue. Microvascular fragments, small intact microvessels comprised of arteriole, venules, and capillaries isolated from adipose tissue, serve as a single autologous source of cells that enable vascularization and adipose tissue formation. This article describes methods for optimizing culture conditions to enable the generation of three-dimensional, vascularized, and functional thermogenic adipose tissues from microvascular fragments, including protocols for isolating microvascular fragments from adipose tissue and culture conditions. Additionally, best practices are discussed, as are techniques for characterizing the engineered tissues, and sample results from both rodent and human microvascular fragments are provided. This approach has the potential to be utilized for the understanding and development of treatments for obesity and metabolic disease.

Here, we present a detailed protocol outlining the use of microvascular fragments isolated from rodent or human fat tissue as a straightforward approach to engineer functional, vascularized beige adipose tissue.

Coltura tridimensionale di tessuto adiposo termogenico vascolarizzato da frammenti microvascolari

Engineering thermogenic adipose tissue (e.g., beige or brown adipose tissues) has been investigated as a potential therapy for metabolic diseases or for ...

Bioingegneria

Intranasal Immunization and Milk Collection in Studies of Maternal Immunization in New Zealand White Rabbits (Oryctolagus cuniculus)

Due to similarities in placentation and antibody transfer with humans, rabbits are an excellent model of maternal immunization. Additional advantages of this research model are the ease of breeding and sample collection, relatively short gestation period, and large litter sizes. Commonly assessed routes of immunization include subcutaneous, intramuscular, intranasal, and intradermal. Nonterminal sample collection for the chronological detection of the immunologic responses to these immunizations include the collection of blood, from both dams and kits, and milk from the lactating does. In this article, we will demonstrate techniques our lab has utilized in studies of maternal immunization in New Zealand White rabbits (Oryctolagus cuniculus), including intranasal immunization and milk collection.

Intranasal Immunization and Milk Collection in Studies of Maternal Immunization in New Zealand White Rabbits Oryctolagus cuniculus

This article describes and demonstrates the administration of intranasal vaccines and the collection of milk from lactating rabbits (Oryctolagus cuniculus) as a means to assess mucosal immunity in a translationally appropriate model of maternal immunization.

Immunizzazione intranasale e raccolta del latte negli studi sull'immunizzazione materna nei conigli bianchi della Nuova Zelanda(Oryctolagus cuniculus)

Due to similarities in placentation and antibody transfer with humans, rabbits are an excellent model of maternal immunization. Additional advantages of ...

Milk Collection Methods for Mice and Reeves' Muntjac Deer

Animal models are commonly used throughout research laboratories to accomplish what would normally be considered impractical in a pathogen&#8217;s native host. Milk collection from animals allows scientists the opportunity to study many aspects of reproduction including vertical transmission, passive immunity, mammary gland biology, and lactation. Obtaining adequate volumes of milk for these studies is a challenging task, especially from small animal models. Here we illustrate an inexpensive and facile method for milk collection in mice and Reeves&#8217; muntjac deer that does not require specialized equipment or extensive training. This particular method requires two researchers: one to express the milk and to stabilize the animal, and one to collect the milk in an appropriate container from either a Muntjac or mouse model. The mouse model also requires the use of a P-200 pipetman and corresponding pipette tips. While this method is low cost and relatively easy to perform, researchers should be advised that anesthetizing the animal is required for optimal milk collection.

Milk collection from animal models facilitates various research avenues: understanding passive immunity, identifying pathogens responsible for vertical transmission and, through the use of transgenic mice, even commercial production of proteins found in human breast milk. Here we illustrate a simple method for milk collection in mice and Reeves&#8217; muntjac deer.

Metodi Latte di raccolta per topi e Reeves &#39;Muntjac

Animal models are commonly used throughout research laboratories to accomplish what would normally be considered impractical in a pathogen&#8217;s native ...

Biologia

Preparation of Rat Serum Suitable for Mammalian Whole Embryo Culture

Mammalian whole embryo culture (WEC) is a widely used technique for examining pharmacological toxicity in developing mouse and rat embryos and for investigating the mechanisms of developmental processes. Immediately centrifuged (IC) rat serum is commonly used for WEC and is essential for the growth and development of cultured mouse and rat embryos ex vivo. For the culture of midgestation embryos (i.e., E8.0-12.5 for the mouse, and E10.0-14.5 for the rat), 100% rat serum is the best media for supporting the growth of the embryo ex vivo. To prepare rat serum suitable for WEC, the collected blood should be centrifuged immediately to separate the blood cells from the plasma fraction. After centrifugation, the fibrin clot forms in the upper layer; this clot should be squeezed gently using a pair of sterile forceps and subsequently centrifuged to completely separate the blood cells from the serum. In this video article, we demonstrate our standard protocol for the preparation of optimal IC rat serum, including blood collection from the abdominal aorta of male rats and extraction of the serum by centrifugation.

Mammalian whole embryo culture (WEC) is widely used in teratology and developmental biology. Immediately centrifuged rat serum is commonly provided as a medium for both mouse and rat WEC. In this video, we demonstrate our standard protocol for the preparation of high-quality rat serum suitable for mammalian WEC.

Preparazione di Rat Siero Adatto per mammiferi tutta la cultura Embrione

Mammalian whole embryo culture (WEC) is a widely used technique for examining pharmacological toxicity in developing mouse and rat embryos and for ...

Prelievo di liquido cerebrospinale e sangue dai ratti con registrazione EEG concomitante

Sampling Cerebrospinal Fluid and Blood from Lateral Tail Vein in Rats During EEG Recordings

Because the composition of body fluids reflects many physiological and pathological dynamics, biological liquid samples are commonly obtained in many experimental contexts to measure molecules of interest, such as hormones, growth factors, proteins, or small non-coding RNAs. A specific example is the sampling of biological liquids in the research of biomarkers for epilepsy. In these studies, it is desirable to compare the levels of molecules in cerebrospinal fluid (CSF) and in plasma, by withdrawing CSF and plasma in parallel and considering the time distance of the sampling from and to seizures. The combined CSF and plasma sampling, coupled with video-EEG monitoring in epileptic animals, is a promising approach for the validation of putative diagnostic and prognostic biomarkers. Here, a procedure of combined CSF withdrawal from cisterna magna and blood sampling from the lateral tail vein in epileptic rats that are continuously video-EEG monitored is described. This procedure offers significant advantages over other commonly used techniques. It permits rapid sampling with minimal pain or invasiveness, and reduced time of anesthesia. Additionally, it can be used to obtain CSF and plasma samples in both tethered and telemetry EEG recorded rats, and it may be used repeatedly across multiple days of experiment. By minimizing the stress due to sampling by shortening isoflurane anesthesia, measures are expected to reflect more accurately the true levels of investigated molecules in biofluids. Depending on the availability of an appropriate analytical assay, this technique may be used to measure the levels of multiple, different molecules while performing EEG recording at the same time.

Autore in primo piano: Ottenere campioni di sangue e CSF di alta qualità per la scoperta di biomarcatori dell'epilessia 

The protocol shows repeated cerebrospinal fluid and blood collections from epileptic rats performed in parallel with continuous video-electroencephalogram (EEG) monitoring. These are instrumental for exploring possible links between changes in various body fluid molecules and seizure activity.

Campionamento del liquido cerebrospinale e del sangue dalla vena caudale laterale nei ratti durante le registrazioni EEG

Because the composition of body fluids reflects many physiological and pathological dynamics, biological liquid samples are commonly obtained in many ...

Milk Collection nella Rat Utilizzando tubi capillari e stima di tenore di materia grassa per Creamatocrit

Riepilogo

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Capitoli in questo video

L'uso di gas cromatografia per analizzare compositivo Variazioni degli acidi grassi nel fegato di ratto tessuto durante la gravidanza

Rat mammary Epithelial Cell Transplantation nel Pad Grasso Bianco Interscapular

La prevenzione di stress termico effetti avversi nei ratti

Ripetuto il prelievo di sangue dalla vena di coda dei ratti Non anestetizzati con un sistema di raccolta di sangue sotto vuoto

Coltura tridimensionale di tessuto adiposo termogenico vascolarizzato da frammenti microvascolari

Immunizzazione intranasale e raccolta del latte negli studi sull'immunizzazione materna nei conigli bianchi della Nuova Zelanda(Oryctolagus cuniculus)

Metodi Latte di raccolta per topi e Reeves 'Muntjac

Preparazione di Rat Siero Adatto per mammiferi tutta la cultura Embrione

Campionamento del liquido cerebrospinale e del sangue dalla vena caudale laterale nei ratti durante le registrazioni EEG

Campionamento del liquido cerebrospinale e del sangue dalla vena caudale laterale nei ratti durante le registrazioni EEG