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Method Article
Questo studio delinea un protocollo per la generazione di monostrati 2D di organoidi suini derivati dall'intestino tenue e crasso. La crescita di questi monostrati è contrassegnata da valori TEER crescenti, che indicano una robusta integrità epiteliale. Inoltre, questi monostrati mostrano risposte secretorie fisiologiche negli esperimenti della camera di Ussing dopo l'applicazione della forskolina.
Il tratto gastrointestinale (GIT) serve sia nella digestione del cibo che nell'assorbimento dei nutrienti, ma anche come barriera protettiva contro gli agenti patogeni. Tradizionalmente, la ricerca in questo settore si è basata su esperimenti sugli animali, ma c'è una crescente domanda di metodi alternativi che aderiscano ai principi delle 3R: sostituire, ridurre e perfezionare. Gli organoidi suini sono emersi come uno strumento promettente, offrendo una replicazione in vitro più accurata delle condizioni in vivo rispetto ai modelli cellulari tradizionali. Una delle principali sfide con gli organoidi intestinali è la loro superficie apicale rivolta verso l'interno e la superficie basolaterale rivolta verso l'esterno. Questa limitazione può essere superata creando strati di organoidi bidimensionali (2D) su inserti transwell (d'ora in poi denominati inserti), fornendo l'accesso a entrambe le superfici. In questo studio, abbiamo sviluppato con successo colture bidimensionali di digiuno suino e organoidi del colon. Il processo di coltivazione prevede due fasi chiave: in primo luogo, la formazione di un monostrato cellulare, seguita dalla differenziazione delle cellule utilizzando terreni su misura. La crescita cellulare viene monitorata misurando la resistenza elettrica transepiteliale, che si stabilizza entro il giorno 8 per gli organoidi del colon e il giorno 16 per gli organoidi del digiuno. Dopo una fase di differenziazione di 2 giorni, l'epitelio è pronto per l'analisi. Per quantificare e tracciare i processi di trasporto elettrogenico attivo, come la secrezione di cloruro, impieghiamo la tecnica della camera di Ussing. Questo metodo consente la misurazione in tempo reale e la caratterizzazione dettagliata dei processi di trasporto epiteliale. Questo innovativo modello in vitro , combinato con tecniche consolidate come la camera di Ussing, fornisce una solida piattaforma per caratterizzare fisiologicamente il GIT suino all'interno del quadro 3R. Apre inoltre opportunità per lo studio dei meccanismi fisiopatologici e lo sviluppo di potenziali strategie terapeutiche.
Il GIT svolge un ruolo centrale nella digestione, nell'assorbimento dei nutrienti e nell'escrezione dei rifiuti attraverso le feci1. Inoltre, funziona come barriera contro gli agenti patogeni, un ruolo supportato da una composizione cellulare diversificata, tra cui cellule staminali, cellule caliciformi produttrici di muco, cellule enteroendocrine ed enterociti assorbenti2. L'omeostasi intestinale può essere interrotta da vari fattori, come infezioni batteriche3 o processi infiammatori4, portando a gravi conseguenze per l'organismo, come malassorbimento, diarrea o addirittura la morte5. L'indagine di tali scenari fisiopatologici viene comunemente effettuata utilizzando animali da laboratorio o, in conformità con il principio 3R6, colture cellulari derivate da varie specie. La previsione accurata e la trasferibilità dei risultati sono fondamentali quando si utilizzano modelli specie-specifici7. Nonostante questa necessità, c'è una notevole carenza di colture cellulari derivate da suini che replichino adeguatamente la complessità e la funzionalità del tratto intestinale.
Per affrontare questa sfida, rilevante anche per altre specie, sono stati sviluppati organoidi tridimensionali (3D) nel tentativo di replicare la complessità fisiologica del GIT8. Inizialmente, gli organoidi sono stati creati da intestini umani e di topi; Ad oggi, anche gli organoidi suini provenienti da suini giovani e adulti sono stati sviluppati e coltivati con successo 9,10. Fin dalla loro nascita, questi organoidi suini sono stati utilizzati in diversi studi, concentrandosi principalmente sulle infezioni intestinali 11,12,13,14. La ricerca volta a caratterizzare le proprietà fisiologiche, come il trasporto dei nutrienti o i processi secretori, rimane limitata15. Ciò può essere dovuto all'orientamento degli organoidi intestinali, con la superficie apicale rivolta verso l'interno e il lato basolaterale verso l'esterno, limitando l'accessibilità alla superficie apicale. Questa limitazione è stata affrontata coltivando con successo organoidi suini in un formato bidimensionale16, un metodo che è stato ulteriormente avanzato attraverso l'uso di tessuti congelati per generarli17.
La coltivazione 2D di organoidi suini fornisce l'accesso a entrambi i lati dell'epitelio, consentendo l'applicazione di metodi consolidati per studiare i processi di trasporto attraverso lo strato epiteliale. Uno di questi metodi è la camera di Ussing18, che consente l'osservazione in tempo reale dei processi di assorbimento e secrezione elettrogenici attraverso l'epitelio. L'uso estensivo di questo sistema ha fornito una comprensione completa della funzione intestinale suina in vivo, coprendo l'intero asse intestinale. Ciò include studi sul trasporto di monosaccaridi o sul trasporto di acidi grassi a catena corta o risposte a metaboliti vegetali secondari come il resveratrolo che influenzano le caratteristiche di trasporto intestinale 19,20,21,22,23,24. Il consistente corpus di dati provenienti da questi studi facilita il confronto diretto tra le condizioni in vivo ben caratterizzate e l'ambiente in vitro degli organoidi suini, migliorando la nostra comprensione della loro rilevanza fisiologica.
In questo studio, presentiamo un protocollo per la generazione e la coltivazione di monostrati 2D da organoidi suini 3D. Inoltre, dettagliamo l'approccio metodologico per quantificare i processi di trasporto intestinale utilizzando la tecnica della camera di Ussing. Il protocollo offre strumenti per studiare le caratteristiche di assorbimento e secretorie in vitro in organoidi di digiuno e colon, consentendo un confronto diretto con condizioni in vivo ben caratterizzate. Le applicazioni future di questo protocollo potrebbero includere lo studio degli effetti di sostanze farmacologiche o tossicologiche, nonché l'esplorazione delle interazioni tra l'epitelio e i patogeni.
Per questo protocollo, due suini sani (maiale pezzato nero di Bentheim; 1 maschio, 1 femmina; 4,5 mesi; circa 65 kg) sono stati sacrificati mediante sparo di bullone in cattività e sanguinamento. Secondo la legge sulla protezione degli animali, questo (macellazione e rimozione di tessuti) non è classificato come esperimento sugli animali, ma deve essere annunciato all'ufficiale del benessere animale (registrazione n. TiHo-T-2023-15) della Fondazione Università di Medicina Veterinaria di Hannover.
1. Rivestimento degli inserti
NOTA: Tutti i passaggi vengono eseguiti con materiali sterili sotto un armadio di sicurezza. Tutte le fasi del protocollo vengono eseguite su ghiaccio se non diversamente specificato.
2. Generazione di monostrati di organoidi 2D
NOTA: Gli organoidi del colon suino sono generati e coltivati come descritto per gli organoidi digiunali suini25. Dopo la generazione di organoidi 3D, questi dovrebbero essere coltivati per almeno 3-4 settimane durante il passaggio settimanale per garantire una crescita costante. Il numero di celle all'interno di ciascuna cupola contenenti organoidi 3D, che vengono disciolti nelle fasi successive, è sufficiente a coprire un singolo filtro transmembrana. Prima della generazione del monostrato, gli organoidi 3D sono stati sottoposti a controllo ottico di qualità per verificare la crescita precedente e l'eventuale contaminazione (Figura 1).
Figura 1: Organoidi 3D rappresentativi. Gli organoidi tridimensionali (A) del digiuno e del colon (B) vengono attentamente esaminati al microscopio prima di generare monostrati. Particolare attenzione è rivolta alla valutazione dei modelli di crescita precedenti, dell'integrità strutturale e della presenza di eventuali impurità o contaminazioni. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
3. Misura della resistenza elettrica transepiteliale (TEER)
NOTA: Tutte le misurazioni vengono eseguite in una cabina di sicurezza per evitare contaminazioni. Prima di seminare le celle, ogni pozzetto rivestito vuoto viene misurato per ottenere i valori individuali del bianco. Il volt-ohmmetro memorizza i valori su un dispositivo USB introdotto.
4. Studi elettrofisiologici di trasporto con la tecnica della camera di Ussing
NOTA: La determinazione degli studi di trasporto elettrofisiologico viene eseguita utilizzando una camera di Ussing costituita da due compartimenti camerali, divisi dall'epitelio. Questa camera è collegata a una pinza di tensione tramite elettrodi Ag/AgCl. Questa tecnica consente di tracciare i processi di trasporto elettrogenico attivo dell'epitelio attraverso le variazioni della corrente di cortocircuito (Isc) indotta dal voltage clamp e della resistenza tissutale (Rt) calcolata dalla legge di Ohm. Isc e Rt vengono registrati ogni 6 s durante l'intero esperimento. Durante l'esperimento, il tessuto studiato viene aerato con carbogeno e incubato con soluzioni modificate di Krebs-Henseleit per garantire condizioni vitali. L'indometacina (10 μM) viene aggiunta alle soluzioni tampone per inibire la sintesi delle prostaglandine26.
Figura 2: Struttura schematica della camera di Ussing. Vengono mostrate entrambe le camere divise dalla membrana con il monostrato 2D cresciuto. Entrambe le camere sono aerate con carbogeno; La tensione e la corrente sono monitorate da due elettrodi per camera. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
5. Analisi dei dati generati dall'allestimento della camera di Ussing
Questo protocollo facilita la generazione affidabile di monostrati 2D suini disaggregando organoidi 3D derivati dal digiuno e dal colon dei suini. Nell'arco di un periodo di coltivazione di 16 giorni per gli organoidi digiuno e di 9 giorni per gli organoidi del colon, si formano monostrati intatti. Questi monostrati possono essere successivamente utilizzati per valutare le proprietà di trasporto elettrogenico e fisiologico utilizzando la tecnica della camera di Ussing.
Questo protocollo descrive un metodo per convertire organoidi 3D suini consolidati in singole cellule, che vengono poi seminate su membrane transwell per formare un monostrato intatto. Questa configurazione garantisce l'accesso al lato apicale delle cellule, facilitando l'uso delle camere di Ussing per monitorare i processi di assorbimento e secrezione.
Il passo iniziale e cruciale in questo processo in più fasi è la precisa disintegrazione degli organoidi 3...
Non abbiamo conflitti di interesse da dichiarare.
Ringraziamo il Ministero Federale dell'Alimentazione e dell'Agricoltura (BLE# 28N-2-071-00) per il finanziamento.
Name | Company | Catalog Number | Comments |
24 well plate | SARSTEDT AG & Co. KG | 8,33,922 | |
A83-01 | MedChemExpress, New Jersey, USA | HY-10432 | Store at -20 °C. Thaw when needed |
accujet S | Brand GmbH + Co KG, Wertheim, Germany | 26351 | |
Advanced DMEM/F12 Medium | Thermo Fisher Scientific, Waltham, USA | 12634010 | Store at 4 °C |
B27 supplement | Thermo Fisher Scientific, Waltham, USA | 17504044 | Store at -20 °C. Thaw when needed |
CaCl2.2 H2O | Merck KGaA, Darmstadt, Germany | C3306 | Store at room temperature |
D(+)-Glucose (wasserfrei) | Merck KGaA, Darmstadt, Germany | 1.08337 | Store at room temperature |
DAPT | MedChemExpress, New Jersey, USA | HY-13027 | Store at -20 °C. Thaw when needed |
D-Mannitol | Merck KGaA, Darmstadt, Germany | M4125 | Store at room temperature |
DMSO | Sigma-Aldrich, Schnelldorf, Germany | 154938 | Store at room temperature |
Electrode-Set (AgCl/PtIr/Std.) | Scientific Instruments, Simmerath, Germany | #1316 | |
Eppendorf Research plus | Eppendorf SE, Hamburg, Gemany | 3123000063 | |
Eppendorf Research plus | Eppendorf SE, Hamburg, Gemany | 3123000047 | |
EVOM3 Manual Epithelial Volt Ohm Meter | World precision instruments, Sarasota, USA | EVM-MT-03-01 | |
FBS | Sigma-Aldrich, Schnelldorf, Germany | F7524 | Store at -20 °C. Thaw when needed |
Forskolin | Sigma-Aldrich, Schnelldorf, Germany | F6886 | Store at -20 °C. Thaw when needed |
gasprofi 1 SCS micro | WLD-TEC GmbH, Arsenhausen, Germany | 60,04,000 | |
Gastrin 1 | MedChemExpress, New Jersey, USA | HY-P1097 | Store at -20 °C. Thaw when needed |
Glutamax | Thermo Fisher Scientific, Waltham, USA | 35050061 | Store at 4 °C. |
HCl | Sigma-Aldrich, Schnelldorf, Germany | 1090571000 | Store at room temperature |
HEPES | Sigma-Aldrich, Schnelldorf, Germany | H0887 | Store at 4 °C |
Herasafe 2025 Class II Biological Safety Cabinet | Thermo Fisher Scientific, Waltham, USA | 51033316 | |
Incubator ICO105 | Memmert GmbH + Co.KG, Schwabach, Germany | 62,20,143 | |
Indomethacin | Merck KGaA, Darmstadt, Germany | I7378 | Store at room temperature |
KCl | Merck KGaA, Darmstadt, Germany | 1.04936 | Store at room temperature |
L-Glutamin | Sigma-Aldrich, Schnelldorf, Germany | G7513 | Store at -20 °C. Thaw when needed |
LWRN Supernatant | selfmade | Store at -20 °C. Thaw when needed. LWRN supplement is produced according to Miyoshi et al. (2012) | |
Matrigel Basement Membrane Matrix, LDEV-free, 10 mL | Corning Incorporated - Life Sciences | 354234 | Store at -20 °C. Thaw carefully on ice when needed |
Megafuge 1.OR | Heraeus Instruments, Osterode, Germany | 75003060 | |
MgCl2.6 H2O | Merck KGaA, Darmstadt, Germany | 1.05833 | Store at room temperature |
Na2HPO4.2H2O | Merck KGaA, Darmstadt, Germany | 1.06580 | Store at room temperature |
N-Acetyl-L-cysteine | Sigma-Aldrich, Schnelldorf, Germany | A7250 | Store at -20 °C. Thaw when needed |
NaCl | Merck KGaA, Darmstadt, Germany | 1.06404 | Store at room temperature |
NaH2PO4.H2O | Merck KGaA, Darmstadt, Germany | 1.06346 | Store at room temperature |
NaHCO3 | Merck KGaA, Darmstadt, Germany | 1.06329 | Store at room temperature |
Neubauer improved chamber | Glaswarenfabrik Karl Hecht, Sondheim vor der Rhön, Germany | 40442712 | |
Olympus IX70 iverted Microscope | Olympus Corporation, Hamburg, Germany | ||
Pen/Strep | Thermo Fisher Scientific, Waltham, USA | 15140122 | Store at -20 °C. Thaw when needed |
PolymyxinB | Sigma-Aldrich, Schnelldorf, Germany | P4932-1MU | Store at -20 °C. Thaw when needed |
Primovert microscope stand with binocular phototube | Zeiss | 415510-1101-000 | |
rm EGF | Prepotech, New Jersey, USA | 315-09 | Store at -20 °C. Thaw when needed |
SB202190 | MedChemExpress, New Jersey, USA | HY-10295 | Store at -20 °C. Thaw when needed |
Snapwell 3801 | Corning Incorporated - Life Sciences | 3801 | |
Trypsin/EDTA | Thermo Fisher Scientific, Waltham, USA | 25300054 | |
Ussing Base System | Scientific Instruments, Simmerath, Germany | #1317 | |
Ussing Diffusion Chamber | Scientific Instruments, Simmerath, Germany | SKU 1307 | |
Voltage/Current Clamp VCC6 | Scientific Instruments, Simmerath, Germany | SKU 1310 | |
Y27632 | MedChemExpress, New Jersey, USA | HY-10583 | Store at -20 °C. Thaw when needed |
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