11.1 : Permeabilità del calcestruzzo

La permeabilità nel contesto del calcestruzzo si riferisce alla facilità con cui liquidi o gas possono passare attraverso il materiale. Questa qualità è fondamentale per valutare l'impermeabilità e la durevolezza delle strutture in calcestruzzo e la loro resistenza agli attacchi chimici. La permeabilità del calcestruzzo può essere determinata tramite test di laboratorio comparativi. Questi test in genere comportano la sigillatura di un campione di calcestruzzo ai lati, l'applicazione di acqua pressurizzata sulla superficie superiore e la misurazione della quantità di acqua che passa attraverso, in un arco di tempo di circa dieci giorni, fino al raggiungimento di uno stato stabile.

La permeabilità del calcestruzzo non è influenzata solo dal rapporto acqua/cemento e dal grado di idratazione, ma anche dalla porosità della pasta di cemento, che varia con la distribuzione delle dimensioni dei pori. La porosità capillare svolge un ruolo significativo, poiché i capillari segmentati riducono la permeabilità rispetto a quelli interconnessi. Man mano che la pasta di cemento continua a idratarsi, la sua permeabilità diminuisce a causa della chiusura dei vuoti inizialmente occupati dall'acqua. Per il calcestruzzo durevole, è vantaggioso avere un rapporto acqua/cemento inferiore, che aiuta a ottenere una permeabilità inferiore in tempi ridotti.

Si noti inoltre che la miscela di calcestruzzo deve essere densa e utilizzare aggregati ben graduati per una permeabilità ridotta. Inoltre, fattori come i metodi di stagionatura e le dimensioni degli aggregati possono influenzare la permeabilità, con il calcestruzzo stagionato a vapore che solitamente ha una permeabilità maggiore rispetto a quello stagionato a umido, a meno che non sia sottoposto a condizioni di stagionatura specifiche come la stagionatura a nebbia per raggiungere i livelli desiderati di bassa permeabilità.