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4.5 : Proprietà degli enantiomeri e attività ottica

È essenziale comprendere la differenza tra le interazioni chirali e achirali e le relative implicazioni nell'attività ottica e nelle loro applicazioni. Proprio come i nostri piedi, che sono chirali, interagiscono unicamente con oggetti chirali, come un paio di scarpe, ma in modo identico con i calzini achirali, gli enantiomeri di una molecola mostrano proprietà diverse solo quando interagiscono con altri mezzi chirali. Un esempio di un'implicazione significativa di questo aspetto è il fenomeno noto come attività ottica, in cui gli enantiomeri interagiscono in modo diverso con la luce polarizzata nel piano, determinando la rotazione della luce polarizzata in una direzione specifica.

La luce polarizzata è costituita da vettori di campo elettrico che oscillano su un unico piano. Questi vengono ruotati di una quantità definita, caratteristica della soluzione molecolare attraverso la quale passa la luce polarizzata. Un enantiomero ruoterà il piano in senso antiorario e sarà chiamato levogiro, mentre l'altro enantiomero ruoterà il piano in senso orario e sarà chiamato destrogiro. La rotazione osservata è una funzione della rotazione specifica della soluzione, della concentrazione del soluto e della lunghezza del percorso cellulare ad una temperatura specifica. Gli enantiomeri (+) e (−) possiedono la stessa magnitudo di rotazione specifica, anche se con segni opposti. La rotazione osservata da una soluzione aiuta a stimare l'abbondanza relativa di un enantiomero, definito come eccesso enantiomerico o "ee".

La rotazione ottica specifica [α] di una sostanza liquida è l'angolo di rotazione misurato utilizzando la tecnica della polarimetria come:

Eq1

Qui “α” è la rotazione osservata, “l” è la lunghezza dello strato osservato in mm e “c” è la concentrazione. Nella Farmacopea Internazionale la rotazione ottica specifica è espressa come:

Eq2

Qui, l’apice “T” è la temperatura e il pedice “λ” è la lunghezza d’onda della luce.

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EnantiomersOptical ActivityChiralAchiralInteractionsImplicationsPolarized LightRotationLaevorotatoryDextrorotatorySpecific RotationConcentrationSoluteCell Path LengthTemperatureEnantiomeric Abundance

Dal capitolo 4:

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